Gazzetta di Reggio

Gattatico La comunità di Gattatico, già segnata dalla tragedia sulla via Emilia che ha strappato ai suoi cari un ragazzo di appena 22 anni, è colpita anche dalla prematura scomparsa, a soli 41 anni, di Serena Chiari. Artista, illustratrice, designer, amante dell’arte e della bellezza, appassionata di fotografia e volontaria per numerose associazioni locali: il curriculum di Serena è lungo e testimonia una vita ricca e appassionata.

Fin da piccola aveva coltivato le passioni per il disegno e per l’arte, frequentando negli anni numerosi corsi. Diplomata al Liceo Toschi di Parma, aveva iniziato a lavorare come interior designer presso Sama Abitare. In Val d'Enza e a Parma, aveva collaborato negli anni con molte associazioni locali e partecipato a diversi progetti sociali, come il Tanetum Archeological Project, le associazioni di fotografia di Gattatico, l’associazione Fucina delle Arti, Orti Sociali, Arteterapia, Caleidoscopio, PsycoArt, solo per citarne alcuni. Aveva partecipato a numerose mostre artistiche a Reggio Emilia, Parma, Sant’Ilario, Gattatico e ha preso parte a campagne di scavo archeologico presso la Terramara Santa Rosa di Poviglio, gli scavi della villa romana a Correggio e a Tanetum. Paolo Storchi di Tanetum Hunters ha scritto di lei: «Tutta Tannetum si stringe forte alla famiglia di Serena. Davvero non ci vogliamo credere». Serena, con grande coraggio, lottava da qualche tempo contro una malattia. Purtroppo, è arrivata la tragica notizia, diffusa tramite la sua pagina Facebook: «Non esistono parole sufficienti per descrivere il dolore che stiamo provando nel dare questa triste notizia. Serena se n’è andata, ma il suo sorriso ci ha riempito il cuore fino al suo ultimo respiro. Ora non è il tempo delle parole, quello verrà successivamente, ma è il momento per onorarla e ringraziarla per tutto quello che ci ha donato. Siamo stati veramente fortunati ad averla avuta vicino per il prezioso tempo che ci è stato concesso. Con infinito amore, fai buon viaggio, ora sei libera». La salma si trova nella sala del commiato di Monti S.r.l. in via Ugo Bianchi 21 a Sorbolo Mezzani di Parma, dove la donna abitava da qualche tempo. I funerali della donna si terranno in forma privata mercoledì mattina, ma la famiglia ha fatto sapere di voler organizzare prossimamente un momento collettivo a Sorbolo Mezzani. Serena lascia la mamma Elisabetta, il fratello Emanuele e il compagno Nicola.l © RIPRODUZIONE RISERVATA