Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un torneo maschile di padel per ricordare Stefano Guerra, l’ex giocatore della Reggiana morto il 9 luglio scorso a 62 anni per le tragiche conseguenze di una puntura d’ape, cui era allergico. Lo organizzano l’istruttore di padel Ivan Gianferrari e i fratelli Tubertini, proprietari del Circolo Reggio Beach Games di via dei Pratonieri 7 a Pieve Modolena, dove ha sede anche il Pala Delta, che ospiterà le partite del torneo.

Stefano, dopo aver giocato per tantissimi anni a calcio, era un grande appassionato di padel ed era un assiduo frequentatore del Pala Delta, dove lo si vedeva giocatore almeno due volte a settimana. E proprio tra gli amici del padel – insieme a Patrizia, la moglie di Guerra – è nata l’idea di organizzare il primo Memorial Stefano Guerra di padel: un “torneo giallo”, aperto a chiunque voglia iscriversi, che si svolgerà nel pomeriggio di sabato 14 settembre, indicativamente dalle ore 15 alle ore 19. Hanno già dato la loro adesione amici, ex calciatori e compagni di squadra di Guerra nelle squadre di calcio in cui ha militato (Reggiana, Vicenza e Prato), oltre all’ex granata Andrea Costa e al team manager della Reggiana Michele Malpeli: proprio la società granata premierà la coppia vincitrice con la maglia e i pantaloncini autografati dal capitano, Paolo Rozzio.

Al termine del torneo è prevista anche un’asta benefica: verranno “battute” le maglie con il numero che utilizzava di solito Stefano Guerra quando giocava delle tre società in cui ha militato, appunto Reggiana, Vicenza e Prato. I soldi che verranno raccolti, su indicazione della famiglia dell’ex granata, verranno donati al Core, il Centro oncoematologico di Reggio Emilia. Nel corso della manifestazione sono previsti momenti di ristoro per giocatori e pubblico, grazie ad alcuni sponsor: il Conad Le Querce offrirà acqua e frutta per i giocatori, la pasticceria Bedogni e il ristorante pizzeria Kida offriranno il buffet finale, a base di paste e pizza. L’Anma wine bar curerà invece il bere. Il costo di partecipazione per ciascun atleta è di 25 euro: per informazioni e iscrizioni, rivolgersi a Ivan Gianferrari, al 327-2577979.

Stefano Guerra è morto il 9 luglio scorso dopo che, quattro giorni prima, era stato punto da un’ape dopo il turno in Croce Verde, di cui era volontario. Cresciuto nell’Audace San Michele (Verona), nel 1980 è stato venduto al Vicenza dove, a 18 anni, ha iniziato la sua carriera professionistica. Dopo aver vestito per quattro anni la maglia biancorossa, nel 1984 il terzino destro è stato ceduto al Prato, dove è rimasto fino al 1988, quando è stato venduto alla Reggiana. Era la squadra di Pippo Marchioro e Andrea Silenzi, che ha subito conquistato la promozione in serie B. Guerra è rimasto a Reggio anche nelle due stagioni successive: nel 1991 è tornato al Prato, dove è rimasto due stagioni prima di ritirarsi. l