Gazzetta di Reggio

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Castelnovo Sotto

Addio al volontario Valentino Folloni

Miriam Figliuolo
Addio al volontario Valentino Folloni

Aveva 96 anni e ha dedicato la vita alla Pubblica assistenza

01 settembre 2024
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Castelnovo Sotto Valentino Folloni, storico volontario della Pubblica assistenza di Castelnovo Sotto e Cadelbosco Sopra, è morto giovedì all’età di 96 anni nella sua abitazione di Cogruzzo, in via Prato Bovino. Il funerale, molto partecipato, e al quale ha presenziato anche una nutrita delegazione dell’associazione di volontariato locale, con un’ambulanza e un pulmino, si è svolto venerdì in forma civile. Folloni, dagli amici chiamato “Tino”, era una persona molto buona e altruista, e la notizia della sua morte ha suscitato un vasto cordoglio in paese. Durante la sua lunga vita, iniziata il 13 febbraio 1928, conobbe le restrizioni della seconda guerra mondiale. Lavorò per molti decenni alla Sarti, piccola azienda locale, per la raccolta dei metalli. Era molto legato alla sua famiglie e il dolore più grande per lui fu la perdita dell’amata moglie, Giuseppina Petucco, morta nel 2008. Lei era originaria della provincia di Vicenza e lui di San Rocco di Guastalla. Tra i due, che erano vicini di casa a Castelnovo Sotto, l’amore scoppiò da giovanissimi. Dalla loro unione nacquero Rosanna e Achille. La figlia ha lavorato per molti anni come messa comunale in paese e anche per questo la famiglia è molto conosciuta e stimata. Folloni lascia anche i nipoti Manuel e Marica, figli di Achille. Anche Manuel è legato alla Pubblica assistenza locale, di cui è un dipendente dopo esserne stato volontario come il nonno.

Per Valentino Folloni una prova durissima fu l’aggressione subita da un ladro che l’anziano, allora 87enne, sorprese rincasando nella propria abitazione. Era domenica 10 maggio 2015. Folloni venne colpito alla testa con una mazza e lasciato a terra ferito gravemente. Fu soccorso da un vicino di casa, insospettito perché non rispondeva alle sue chiamate. Per le ferite inferte venne ricoverato d’urgenza e subì diversi interventi all’ospedale Santa Maria Nuova. Un episodio di estrema violenza che suscitò nella comunità enorme allarme e solidarietà nei confronti dell’uomo: venne organizzata in paese anche una fiaccolata per esprimere vicinanza. La famiglia ha rivolto uno speciale ringraziamento al dottor Francesco Beduschi e alle infermiere Nadia Bonini e Barbara Cantarelli per le cure prestate e la premura dimostrata, e ha chiesto offerte alla Pubblica assistenza locale.  © RIPRODUZIONE RISERVATA