Gazzetta di Reggio

Scandiano Dal festival di Sanremo a quello del cinema di Venezia: la favola del pizzaiolo scandianese Tommaso Dattoli Codispoti continua. Dopo la “doppietta” alla kermesse della canzone italiana nel 2023 e nel 2024, dove la sua pizza è stata molto apprezzata nelle aree riservate agli ospiti, quest’anno l’asticella si è alzata ulteriormente, con la partecipazione all’81esima edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica a Venezia, una delle principali manifestazioni mondiali a tema. «È davvero tutto incredibile, ancora più che a Sanremo per certi versi, perché qui passano davvero personaggi unici. L’altro giorno c’era Brad Pitt, per dire. Trovarsi davanti ad un personaggio del genere è una grandissima emozione. Così come era stata l’anno scorso a Sanremo con John Travolta, questi sono davvero dei miti», racconta Tommaso Dattoli Codispoti. «Noi lavoriamo in una delle principali aree ristoro, in cui entrano ospiti, giornalisti e le persone che sono state invitate nell’area vip e nell’area lounge. Nella zona dove siamo noi ci sono gli spazi per il cibo, per cocktail e bevande e pure aree benessere e bellezza, quando le persone arrivano e decidono di mangiare pizza noi serviamo loro una degustazione», spiega.

«Il nostro percorso si compone di tre cocktail e tre assaggi di pizza abbinati, abbiamo diverse proposte. Questa volta ho voluto omaggiare le mie origine calabresi, tra gli ingredienti scelti ci sono una mousse di nduja, la spianata calabra, stracciatella e basilico». Una soddisfazione non da poco: «il buon lavoro a Sanremo per il secondo anno consecutivo ci ha permesso di arrivare sino a Venezia con la stessa squadra, assieme a Fabio Ferrara, Simone Scancarello e Vincenzo La Porta. E nel frattempo l’attività a Scandiano non si ferma, stiamo lavorando anche nelle nostre due pizzerie», conclude orgoglioso.

La famiglia Dattoli Codispoti lavora da una trentina d’anni a Scandiano, gestendo la pizzeria L’angolo in via Manzoni nel capoluogo, la seconda sede ad Arceto e un laboratorio per la preparazione delle basi di pasta. Da tempo Tommaso si è specializzato in pizze gourmet, ha partecipato a diversi eventi ed è riuscito a conquistarsi chiamate di prestigio assieme ad altri professionisti del settore, oltre ad effettuare numerose consulenze.

Ora, la nuova avventura al cinema, in compagnia degli altri tre pizzaioli con cui collabora da tempo immemore: Fabio Ferrara, Simone Scancarello e Vincenzo La Porta. L’esperienza è particolarmente intensa ma ricca di soddisfazioni.