Gazzetta di Reggio

Fabbrico Continua a tenere banco il tema della realizzazione di un allevamento intensivo di tacchini nelle campagne fabbricesi. In attesa dell’assemblea pubblica indetta dall’amministrazione comunale per lunedì prossimo alle 20.45, al parco Cascina, proprio per informare la cittadinanza sull’autorizzazione all’allevamento, il vicesindaco Cristina Negri ha voluto precisare alcuni aspetti.

In merito alle preoccupazioni espresse dalla minoranza di Movimento Civico per Fabbrico, oltre alle dichiarazioni contenute nell’interrogazione presentata all’Assemblea dell’Emilia-Romagna dalla consigliera regionale Giulia Gibertoni del Gruppo Misto, la vicesindaca con delega all’Urbanistica dichiara: «I cittadini devono essere informati in maniera corretta. Perciò è stata indetta un’assemblea pubblica per chiarire un serie di inesattezze che si sono amplificate in questi mesi. I numeri riportati dalla consigliera regionale Gibertoni spaventerebbero chiunque, ma facendo i calcoli con i dati ufficiali Istat il corrispettivo di 15 milioni di litri di acqua è il consumo annuo di 175 cittadini e non corrispondono a tre volte la popolazione fabbricese. La giunta ha agito coinvolgendo tutti gli organi preposti alla verifica del progetto e chiedendo nella delibera dell’ottobre 2023 di avviare i lavori solo dopo le verifiche ambientali».

«Ad agosto 2024 – continua Negri – la conferenza di servizi ha avuto esito positivo con prescrizioni obbligatorie per la ditta. Abbiamo cercato di prevedere una serie di controlli che verranno svolti quando l’allevamento sarà in esercizio. La notizia? Che il Movimento Civico viene associato alla raccolta firme di maggio, in teoria senza colore politico». l

M.P.

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