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Impennano in bicicletta in piazza Martiri: la polizia locale multa due ragazzini

Serena Arbizzi
Impennano in bicicletta in piazza Martiri: la polizia locale multa due ragazzini

A chiamare alcuni cittadini: «Abbiamo avuto paura che ci investissero»

10 settembre 2024
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Reggio Emilia «Quei ragazzini impennano in bicicletta, spaventando i passanti. Venite, bisogna fare qualcosa». Questo il tenore della segnalazione arrivata lunedì da un cittadino che stava camminando in piazza Martiri del 7 luglio. E diversi sono stati i reggiani che si sono trovati a passare di lì e si sono imbattuti nelle “prodezze” di questi minorenni che, in sella alla bicicletta, spaventavano i passanti.

Quando la polizia locale è intervenuta dopo la segnalazione, erano da poco passate le 16. Quando è arrivata la pattuglia, due ragazzini hanno prontamente impennato sulla bicicletta, facendosi cogliere così in flagrante. Agli agenti non è rimasto che multarli. Il loro comportamento infrange, infatti, il codice della strada. In particolare, hanno infranto l’articolo 182, comma 2 e 10 che regola l’utilizzo consono delle biciclette. La sanzione ammonta a 26 euro che, se pagati entro cinque giorni, vengono scontati del 30 per cento.

Il gruppetto era composto da tredici ragazzini, con età compresa tra 10 e 14 anni. Il cittadino che ha allertato la polizia locale ha indicato come si divertissero in impennate e caroselli, tanto da provocare molto fastidio. Sul posto, dopo la multa, sono arrivate alcune mamme, alcune delle quali erano contrariate per la punizione inflitta. Altre, invece, indicavano come fosse giusto che i figli venissero redarguiti di questo comportamento, pur non rallegrandosene per nulla.

«Siamo passati vicino a questi ragazzini e abbiamo avuto paura che ci investissero con la bicicletta sollevata verso l’alto – racconta un passante –. Ci siamo trovati a dover schivare altri ragazzini in più punti della città mentre si “esibivano” negli stessi gesti. Speriamo che queste multe servano come deterrente per evitare che vengano compiuti altri atti simili a questo. Servirebbe maggiore educazione da parte dei giovanissimi. A quell’età è importante impartire loro correzioni per evitare che diano vita a comportamenti più gravi». Un gruppo di giovanissimi è stato avvisato compiere caroselli con le biciclette anche in altre zone della città con il risultato, anche in quel caso, di infastidire i passanti. l © RIPRODUZIONE RISERVATA