Gazzetta di Reggio

Reggio

L’impresa

I ragazzi del Gast conquistano l’Appennino

I ragazzi del Gast conquistano l’Appennino

Ventasso, protagonisti una ventina di giovani alcuni su handbike e tandem

22 settembre 2024
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Ventasso Una grande avventura in stile Gast. Sabato a Cerreto Laghi un gruppo di ragazzi ha portato a termine una vera impresa: Cerreto laghi - Cerreto Alpi - Collagna - Passo della Scalucchia - Passo dell’Ospedalaccio – Passo del Cerreto - Cerreto Laghi. Trentacinque chilometri off road con 1000 metri di dislivello.

Nulla di particolare se non che nel gruppo composto da 20 bikers, cinque fossero portatori di disabilità. Dario, Raffaele, Luca e Giorgia sui 4 tandem mountain-bike e Filippo su handbike (spina con la forza delle braccia).

Partenza alle 11 da Cerreto Laghi davanti al partner Noleggio Mtb Varrella. Il gruppo guidato dalla guida Mtb Roberto Barbantini, messa a disposizione del gruppo grazie alla collaborazione con il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, è partito con un clima novembrino e umido alla volta di Cerreto Alpi, ma la fortuna aiuta gli audaci e allora già appena dopo aver superato il lago Pranda in direzione di Cerreto Alpi, dopo i primi chilometri, il sole è spuntato dalle nuvole e l’azzurro è tornato nel cielo.

Il giro è proseguito senza intoppi, sia nelle lunghe parti off road, sia nella lunga salita per il passo della Scalucchia per terminare alle 16, come da previsione, a Cerreto Laghi per la gioia e soddisfazione di tutti.

All’arrivo Giacomo Cibelli, pilota per la giornata di uno dei tandem, presidente dell’associazione Gast, commenta: «È stata una giornata strepitosa, con un gruppo formidabile. I ragazzi sui mezzi speciali sono stati, come spesso capita in Gast, oltre il sorprendente per determinazione e capacità. Ma un grande grazie e un grande plauso va agli accompagnatori, bravissimi e attentissimi a gestire ogni situazione a supportare i ragazzi. Oggi è stata davvero un’impresa ed è stata magnifica. Ci tenevamo molto a compiere questo tragitto, sia per l’opportunità che è stata una giornata così per i ragazzi e per noi, ma anche per dimostrare ancora una volta che, con un po' di lavoro e impegno, anche la nostra montagna può diventare sempre un po’ più accessibile e certe attività per tutti».

«Cerreto Laghi – prosegue Cibelli – è il luogo in cui sviluppiamo il progetto Skigast dal 2012, oltre a tante altre attività outdoor, lo sentiamo un po’ come una la nostra casa, dove continuare a sviluppare attività sportive per tutti qui, per noi è molto importante. Ringraziamo per la collaborazione oltre a tutti i volontari il Service di Varrella Rent, del parco Nazionale e di Val d’ Enza active team».

Gli fa eco Fausto Giovannelli presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano: «Arrivederci a Cerreto Laghi il 5 e 6 ottobre per un altro grande classico: una squadra di ragazzi Gast parteciperà al campionato mondiale del fungo.

«Quello che stanno facendo Cibelli e Gast è eccezionale – aggiunge Giovanelli –. Il Parco sostiene e ha il dovere di sostenere misure e azioni per l’accesso alla natura di tutti. Abbiamo sempre faticato molto a dare concretezza alla legge che prevede questo, ma non c’è nulla di meglio che sostenere chi riesce a fare frequentare l’Appennino a tutti in tutte le stagioni e a farne occasione di crescita culturale e civile per tutti».