Gazzetta di Reggio

Reggio

L’associazione

Una onlus per la piccola Regina colpita da una patologia rara

Serena Arbizzi
Una onlus per la piccola Regina colpita da una patologia rara

La bimba è nata con una rara malformazione alla gamba destra e al piede

22 settembre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia È stata costituita ufficialmente una onlus, “Stelle ai piedi”, con l’obiettivo principale di raccogliere fondi a favore della piccola Regina.

Regina è una bambina con «grande voglia di mangiarsi la vita a morsi», come dice la sua mamma, Alessandra Lolli, che con il marito e papà di Regina, Alessandro Piredda, sta concentrando i propri sforzi nell’organizzare il più possibile iniziative e campagne per sensibilizzare rispetto alla patologia rara che colpisce la loro piccola. La famiglia rivolge un appello anche alle aziende che fossero disponibili a organizzare eventi per divulgare la conoscenza sul tema.

La piccola ha 3 anni ed è nata con una malformazione rara, l’emimelia tibiale, che interessa la gamba destra e comporta un accorciamento dell’arto, oltre a una deformità del piede. Sarà necessario un intervento molto costoso perché possa conseguire il migliore risultato possibile. Per questo mamma e papà di Regina hanno avviato una raccolta fondi, nei mesi scorsi, che in poche settimane ha già fatto il giro del web, stimolando donazioni. La coppia, insieme alla loro primogenita, Margot, di 6 anni, è determinata nel raggiungere l’obiettivo di offrire a Regina le migliori cure possibili.

Alla fine del maggio scorso «abbiamo costituito una onlus denominata “Stelle ai Piedi”, il cui obiettivo principale è la raccolta fondi a favore di Regina – spiega Alessandra –. La speranza è di farla crescere perché possa essere d’aiuto anche ad altri bimbi con le medesime malformazioni ossee congenite di Regina o affini. Vorremmo, inoltre, tentare di migliorare la formazione ortopedica in Italia per far fronte a questo problema».

«Le donazioni pertanto oggi, piuttosto che tramite Go Fund Me, saremo a riceverle sul conto corrente intestato all’associazione: Banco Bpm Iban It 09 I 05034 12806 000 000 0 10045 – aggiunge Alessandra –. Il 12 agosto abbiamo affrontato la visita dal medico americano Dror Paley presso la sede europea del suo Istituto (Paley Institute) a Varsavia, capitale della Polonia. Lì sono stati programmati i prossimi due interventi: il primo sarà nel 2025 e consisterà nella correzione del piede a 90 gradi e allungamento osseo di circa 5 centimetri, dovremmo rimanere in Polonia 12 settimane dove Regina seguirà una fisioterapia giornaliera. Il costo comprensivo di: intervento, fisioterapia cinque giorni su sette per 12 settimane, raggi due volte al mese e fissatore esterno (che Regina dovrà tenere per sei mesi totali), è stato stimato in 120.000 euro. A cui dovrà essere aggiunto il costo della permanenza sul posto. Vi è poi un preventivo per la rimozione di fissatore esterno ed applicazione gesso (ciò avverrà al settimo mese dopo l’intervento e dovrà essere tenuto per un mese), di circa 8.000 euro. Il secondo intervento sarà di allungamento osseo a fine crescita. Questa è la situazione che vorrei rendere nota, chiedendo non solo un piccolo contributo, ma anche la partecipazione di imprese, se vorranno contattarmi per l’organizzazione di eventuali eventi». Per contattare la coppia si può fare riferimento ai profili Facebook: “Lolli Alessandra” o “Stelle ai piedi” . l