L’Arci Fenulli nel mirino dei ladri: «Le nostre attività danno fastidio»
«I danni materiali alle inferriate e infissi, quelli economici in denaro per un piccolo circolo come il nostro»
Reggio Emilia «La sensazione è che queste attività siano malviste da chi da tempo svolge attività illegali nella zona». Un furto, l’ennesimo. E adesso aumenta l’allarme e si chiede un intervento sul fronte della sicurezza e della prevenzione dei reati. È quanto subìto dal circolo Arci Fenulli, che dopo essere stato preso di mira nuovamente dai ladri ha espresso su Facebook la propria preoccupazione e il proprio sconforto: «Abbiamo costatato di essere stati vittima di un furto con scasso – scrivono sul profilo della pagina del circolo Arci – Abbiamo chiamato il 113 che, con i carabinieri, ha potuto verificare i fatti. I danni materiali alle inferriate e infissi, quelli economici in denaro per la cassaforte scassinata e quelli per attrezzature rubate nell’ufficio sono rilevanti per un piccolo circolo come il nostro».
Secondo quanto rilevato dai gestori, «il salto di qualità criminale rispetto a precedenti intrusioni è notevole e segnala esigenze di attività investigative utili a individuare i responsabili. Il circolo è da tempo impegnato in attività sociali ed educative per i bambini del quartiere, con attenzione al recupero, rispetto al precedente fenomeno della baby gang, di ragazzi ed alla prevenzione di atteggiamenti non corretti. La sensazione è che queste attività siano malviste da chi da tempo svolge attività illegali nella zona». Nonostante quanto avvenuto, tuttavia, dal circolo fanno sapere di non voler indietreggiare con «attività che, pur nello scoramento per questi danni al circolo, vogliamo continuare e rafforzare puntando sulla rete di realtà con cui lavoriamo da tempo e del sostegno delle Istituzioni locali e degli enti».
Sul furto è stata presentata una denuncia: «Evidenzieremo la nostra preoccupazione per quanto sta accadendo e l'esigenza di proseguire e, se possibile, rafforzare sia l’azione di contrasto sia la prevenzione dei fenomeni in atto». Al circolo è arrivata la solidarietà di Alessandro Fontanesi dei Comunisti Reggiani, annunciando una raccolta fondi: «Esprimo personalmente e esprimiamo tutta la solidarietà agli amici e compagni volontari, a Mauro ed alla moglie Vanna, infaticabili animatori delle attività sociali del circolo. Un grave danno economico, uno sfregio, l’ennesimo, a chi fa del volontariato una passione di vita, a chi tenta con fatica di mantenere vivi spazi sociali che, viceversa, vedrebbero quella criminalità (sempre quella, sempre i soliti) di cui sono stati ancora una volta vittime, proliferare con più intensità nel quartiere». © RIPRODUZIONE RISERVATA