Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Il mondo delle autoscuole reggiane è in lutto. Ieri mattina, all’età di 87 anni, si è spenta Rosa Di Pietro, vedova di Andrea Pezzi, socia e tra i fondatori dell’omonima autoscuola situata in viale Umberto I. Rosa era originaria della provincia di Avellino ma si era trasferita insieme alla sua famiglia d’origine, dopo gli anni difficili della seconda guerra mondiale e del dopoguerra, a Massenzatico. Qui, in un contesto legato alla vita contadina, conobbe Andrea Pezzi che sarebbe diventato suo marito.

Fu così che negli anni ’60, quando Andrea e il fratello Achille si lanciarono nell’avventura dell’autoscuola, Rosa li seguì, dedicandosi alle diverse mansioni, a partire da contabilità e attività di segreteria. Un’attività che ha portato avanti per decenni, facendosi apprezzare da tutti per il suo lato umano. Quando nel 2007 è andata in pensione, ha diviso il suo tempo tra le attività domestiche nella sua casa di Albinea, dove si era trasferita dopo aver vissuto gran parte della sua vita in zona Canalina a Reggio, e gli amati nipoti Beatrice, Andrea, Samuel, Tobia e Luce.

«Il declino di nostra mamma è iniziato quattro anni fa quando si è rotta il femore – affermano i figli –. Negli ultimi tempi soffriva di demenza senile ed era arrivata a non parlare più, sorvegliata dalla signora Rodica, che desideriamo ringraziare di cuore; era stata ricoverata all’ospedale di Scandiano dove si alimentava solo con le flebo. Si è spenta nella sua casa. La ricordiamo come una persona buona e determinata, basti pensare che dopo la precoce scomparsa del marito ha cresciuto noi tre figli da sola. Rosa era anche molto generosa, nonostante l’età non rinunciava mai ad aiutare il prossimo. Era anche molto religiosa, al punto che la domenica era solita andare a messa nella parrocchia di San Gaetano da Thiene di Albinea».

Rosa Di Pietro lascia i tre figli Emanuela, Cristina e Roberto: quest’ultimo gestisce oggi l’Autoscuola Pezzi. Il funerale si svolgerà mercoledì 2 ottobre alle 9.30 nella chiesa San Gaetano di Albinea. Oggi sarà aperta la camera ardente alla Casa Funeraria Reverberi di via Terezin, da dove partirà domani il corteo. Poi sarà cremata al cimitero di Coviolo. l © RIPRODUZIONE RISERVATA