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Elezioni regionali, via libera ai sei candidati reggiani. Per Vecchi la guida del Pd regionale

Massimo Sesena
Elezioni regionali, via libera ai sei candidati reggiani. Per Vecchi la guida del Pd regionale

È questa l’ipotesi che circola, ma occorre che Tosiani vada in giunta

09 ottobre 2024
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Reggio Emilia  L’onore delle armi, almeno quello, alla fine c’è stato. Ma alla fine, i numeri, pur senza arrivare alla conta, hanno lasciato a terra Luca Vecchi mentre hanno ufficialmente imbarcato il volo elettorale dei sei candidati reggiani del Pd alle prossime elezioni regionali. E mentre Alessio Mammi, Elena Carletti, Federico Amico, Anna Fornili, Andrea Costa e Laura Arduini possono partire con le loro campagne elettorali, Luca Vecchi resta in sala d’attesa. Ad aspettare il prossimo volo. Ammesso che non venga cancellato prima. Perché da qui in poi, è tutto abbastanza aleatorio. Per Vecchi, certo, ma anche per gli altri candidati che devono comunque raccogliere un numero sufficiente di preferenze per far quadrare i conti. Conti che, per ora attribuiscono al Pd reggiano la concreta possibilità di eleggere tre consiglieri. E da questo punto di vista, lo scenario che ha portato Costa Mammi e Amico all’investitura (ovvero i pesi delle diverse correnti dentro la direzione provinciale di via Gandhi) è come se smettesse di esistere: i numeri su cui Costa e Mammi hanno potuto contare in Direzione provinciale, dovranno trovare rispondenza negli elettori.

Invero, la ferita sanguinante dell’esclusione di Luca Vecchi, un po’ di pensieri li mette se è vero che tutti i circoli cittadini lunedì sera hanno stigmatizzato l’esclusione dell’ex sindaco e alcuni hanno addirittura agitato lo spettro di una vendetta nel segreto dell’urna: «Siamo del Pd e voteremo De Pascale. E soltanto lui». Sarà davvero così? Nessuno oggi è in grado di dirlo. Di certo, le boutade come queste non sono state prese a cuor leggero dal segretario Massimo Gazza. E almeno in città i candidati dovranno cercare di convincere gli elettori uno a uno. Poi, un discorso a parte merita la non ben specificata “valorizzazione di Luca Vecchi” che dovrà comunque avvenire in tempi ragionevolmente brevi, non foss’altro che questa sorta di pagherò politico finisca per diventare carta straccia. Invero, quando il segretario del Pd reggiano, Massimo Gazza parla di conclusione dei nuovi assetti regionali si riferisce sì all’insediamento della nuova assemblea regionale, sì al varo della nuova giunta regionale, ma anche, per una sorta di effetto domino, al ricambio al vertice della segreteria regionale del Pd. Sarà quello il ruolo nuovo di Luca Vecchi? Dipenderà da quanto di vero c’è nel fatto che Luigi Tosiani, attuale segretario regionale del Pd venga chiamato da Michele De Pascale a far parte della giunta. Assieme a Vincenzo Colla e, quasi certamente a Alessio Mammi. che a quel punto potrà liberare un posto per un quarto reggiano. Ma si tratta comunque di ipotesi che prima del voto di metà novembre, hanno un valore relativo.l © RIPRODUZIONE RISERVATA