Gazzetta di Reggio

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L’iniziativa

«Grazie a Campioni Uisp darà voce a tante società sportive reggiane»

Azio Minardi*
«Grazie a Campioni Uisp darà voce a tante società sportive reggiane»

Ogni settimana sul territorio provinciale si svolgono decine di iniziative sportive e ricreative che meritano di essere raccontate e valorizzate

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Grazie a questa preziosa finestra che la Gazzetta di Reggio ha deciso di aprire sul mondo sportivo, UISP Reggio Emilia diventerà per i prossimi mesi il contenitore che darà voce a tante società sportive del nostro territorio proponendo temi e idee per animare il dibattito pubblico.

Ogni settimana sul territorio provinciale si svolgono decine di iniziative sportive e ricreative (in gran parte organizzate e gestite da volontari) che meritano di essere raccontate e valorizzate, perché rappresentano momenti essenziali per la crescita e la coesione delle nostre comunità.

Dalle gare podistiche ai campionati di tutte le discipline, dalle animazioni ludico-sportive alla corsistica per tutte le età, migliaia di reggiani scelgono ogni giorno l’attività motoria per divertimento, per stare meglio con se stessi, per essere parte di un evento collettivo.

Questo patrimonio di valori e di impegno civico è stato finalmente accolto e sancito nell’articolo 33 della Costituzione con il nuovo comma «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».

Da qui occorre ripartire nel confronto soprattutto con gli Enti Locali e con le forze politiche chiedendo loro di sostenere lo sport sociale rendendolo protagonista nei percorsi di integrazione, nelle riqualificazioni urbanistiche, nelle politiche di prevenzione della sanità pubblica, nelle progettazioni del Terzo Settore.

Abbiamo esultato e ci siamo commossi per le prestazioni degli azzurri alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi, riconoscendo il traino eccezionale che hanno i grandi campioni per lo sviluppo dello sport di base: eppure non possiamo non denunciare lo squilibrio evidente nella ripartizione delle risorse pubbliche e i “privilegi” che albergano ancora nel mondo sportivo.

Pensiamo solo che nel 2024, di 315,7 milioni di euro di risorse ripartite da Sport e Salute, solo 18,1 milioni sono stati destinati ai 15 Enti di Promozione Sportiva come UISP, che associano la grande maggioranza degli atleti e dei tecnici educatori.

Il ribaltamento di questo dato sarebbe il punto di partenza per invertire la rotta a favore dello sport sociale, che oggi si regge in larga parte sul volontariato delle piccole società sportive, sulle tasche delle famiglie e su qualche beneamato sponsor.

Ciò detto, il nostro impegno per garantire lo sport per tutti è quotidiano e molteplice.

Nelle palestre, nelle piscine, nei parchi, nelle case di quartiere e anche attraverso questo progetto editoriale, che favorirà la conoscenza e le informazioni sul mondo sportivo reggiano di base fatto di persone che credono fermamente che lo sport possa cambiare la vita delle persone perché la loro è già cambiata. 

*Presidente Uisp Reggio Emilia