La festa di Capodanno del Marabù nella piazza del Parco Innovazione
Nel padiglione 17 alle ex Reggiane San Silvestro: in totale ci saranno 520 posti a sedere
Reggio Emilia «Siamo stati abituati al Capodanno in piazza, quest’anno per la prima volta la festa con l’animazione e la musica del Marabù sarà al capannone 17, coperto e riscaldato, del Parco Innovazione. Sarà una festa all’insegna della reggianità: i presupposti ci sono tutti». Lauro Bonacini, insieme ad Andrea Gasparini motore di Marabù Celebration che ha firmato la maxi festa nel piazzale della storica discoteca il primo settembre scorso, dopo lo spettacolo benefico del 4 dicembre al teatro Valli (l’intero incasso andrà al Mire) guarda al 31 dicembre 2024 e lancia “Capodanno alle Reggiane”. Un’iniziativa organizzata da Parco Innovazione, Pirru Pizza & Drink e Marabù Celebration.
«Dopo tanti anni che non allestivamo nulla per San Silvestro, abbiamo avuto la disponibilità delle ex Reggiane – spiega Bonacini –. Uno spazio top. Abbiamo ottenuto le autorizzazioni e predisposto quattro ingressi, controllati dalle forze dell’ordine, per garantire la tranquillità dei festeggiamenti». La notte più lunga dell’anno prevede modalità differenziate. La proposta gastronomica fa capo a Pirru, il ristorante pizzeria situato proprio di fronte al capannone 17. «Alle 21 all’interno di Pirru si terrà il cenone animato, con una consolle dj, per 270 posti a sedere». Tre i menù: tradizionale (cotechino con lenticchie, trittico di carni con battuta di Fassona, roast beef e vitello tonnato, flan di patate al tartufo con fonduta di Parmigiano-Reggiano 24 mesi, vitello di arrosto su crema di carote e zenzero, lemon tart ai lamponi più acqua, bottiglia di vino e caffè); vegetariano anche personalizzato; pizzeria. «I primi due menù, tutto compreso, sono proposti a 60 euro, quello pizza a 50 euro: un buon rapporto qualità prezzo – prosegue Bonacini –. I commensali del cenone avranno il servizio guardaroba e il parcheggio riservato non custodito». Chi non ama stare attovagliato a lungo potrà entrare e restare all’esterno, dove ci saranno funghi per riscaldare e truck food con piatti meno impegnativi. «In questo caso, abbiamo predisposto dei pacchetti: del tipo un primo e un cocktail o solo bere, che potranno essere delle simpatiche soluzioni per le compagnie».
All’interno del capannone altri 250 posti a sedere, con la possibilità di prenotare tavoli (a 10 euro) per sorseggiare vino e cocktail: il totale di posti a sedere è di 520. Alle 23 ci si sposterà tutti all’esterno per ballare sulle canzoni della musica anni ’80-’90-2000 con deejay professionisti, in attesa del countdown. Dopo aver stappato lo spumante, all’una si accenderanno in cielo i fuochi d’artificio. Sono diverse le possibilità di partecipazione, pensate, secondo Bonacini, «per accontentare tutti in base alle diverse fasce di età ed esigenze. Quest’estate abbiamo raggiunto i figli di chi frequentava il Marabù. Il Capodanno vuole avere lo stesso spirito, con una maggior definizione nell’ambito della ristorazione e delle bevande. Chi arriverà da altre feste potrà entrare gratis». Attenzione, però: qualsiasi formula si preferisca – dal cenone al tavolo al semplice ingresso – occorre prenotare. «Si potrà entrare a qualsiasi ora, ma occorrerà iscriversi: è necessario per avere sotto controllo l’affluenza e per rispettare la capienza. Per entrare basterà un messaggio WhatsApp (al numero 347-99.93.204), mentre il cenone va prenotato e saldato da Pirru». l © RIPRODUZIONE RISERVATA