Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia L’inverno, dal punto di vista del calendario, è ancora lontano, ma le temperature si stanno preparando e la prossima settimana ne sentiremo un assaggio. Lo conferma Andrea Bertolini di Reggio Emilia Meteo. «La situazione di un vasto anticiclone che coinvolge tutto il nostro continente questa settimana comporta scarsa ventilazione, ristagno di aria più fredda e umida negli strati bassi, con conseguente formazione di nebbia nelle ore notturne, che permane al mattino per poi diradarsi gradualmente nelle ore centrali, lasciando spazio a nubi basse - spiega – In Appennino, sereno o poco nuvoloso, con temperature sopra la media del periodo di 3-4 gradi».

«Tra venerdì e sabato, l’anticiclone tenderà a spostare i suoi massimi sulla Scandinavia, permettendo infiltrazioni di aria più umida da occidente. Questo porterà a un lieve peggioramento con aumento della nuvolosità e minor propensione alla formazione di nebbie, con presenza di sola foschia. Domenica 10 novembre – prefigura – non si prevedono cali termici significativi in pianura, dove le temperature rimarranno stabili. Un calo è atteso per la settimana prossima, con minime che lunedì scenderanno intorno ai 3-4 gradi. Nei giorni successivi le temperature aumenteranno leggermente, ma con l'arrivo delle nuvole. Quando il cielo è nuvoloso, infatti, il raffreddamento notturno è meno intenso». «Le temperature massime da mercoledì si attesteranno intorno ai 6-7 gradi, circa 4 gradi sotto la media del periodo. Sono previste precipitazioni diffuse, con una quota neve che tenderà a scendere dai 1500 metri nella serata di martedì, fino a raggiungere probabilmente i 900 metri entro la fine di mercoledì. Si prevede un peggioramento di stampo invernale, con possibili nevicate che imbiancheranno l’alto Appennino» conclude.