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Morti sul lavoro, l’Emilia Romagna tra le regioni peggiori

Morti sul lavoro, l’Emilia Romagna tra le regioni peggiori

Incidenza di mortalità per milione di lavoratori pari a 27,2, superiore al dato medio nazionale del 24,0

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Reggio Emilia Con un’incidenza di mortalità superiore alla media nazionale, l’Emilia-Romagna si colloca nella zona arancione nella mappatura dell’emergenza, ovvero quella in cui, subito dopo la rossa, si trovano le regioni con un rischio di mortalità più preoccupante rispetto al resto del Paese. Stiamo parlando di un indice di incidenza di mortalità per milione di lavoratori pari a 27,2, superiore al dato medio nazionale del 24,0.

IL RISCHIO DI MORTE IN EMILIA-ROMAGNA, PROVINCIA PER PROVINCIA, DA GENNAIO A SETTEMBRE 2024.

Per individuare le aree più fragili d’Italia sul fronte della sicurezza sul lavoro, l’Osservatorio Sicurezza Vega elabora una mappatura del rischio rispetto all’incidenza della mortalità.

La zona arancione, quella in cui si trova l’Emilia-Romagna, è la zona che raggruppa le regioni con l’incidenza di mortalità sul lavoro tra le più elevate a livello nazionale. A fine settembre 2024, il rischio di infortunio mortale in regione (27,2 morti per milione di occupati) risulta superiore a quello medio nazionale (24,0).

Per quanto riguarda le incidenze, nel dettaglio, in regione si scopre che Rimini e Piacenza si trovano in zona rossa con indici rispettivamente pari a 41,6 e a 38,6. Forlì-Cesena, Ferrara, Bologna, Reggio Emilia e Modena sono in zona arancione. In zona gialla Parma e Ravenna.

TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO È IL SETTORE PIÙ COLPITO IN EMILIA-ROMAGNA

Il settore del Trasporto e Magazzinaggio, nel 2024, è in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (13).

COS’È L’INCIDENZA DEGLI INFORTUNI?

L’incidenza degli infortuni mortali indica il numero di lavoratori deceduti durante l’attività lavorativa in una data area (regione o provincia) ogni milione di occupati presenti nella stessa. Questo indice consente di confrontare il fenomeno infortunistico tra le diverse regioni, pur caratterizzate da una popolazione lavorativa differente.

A COSA SERVE LA ZONIZZAZIONE REALIZZATA DALL’OSSERVATORIO SICUREZZA E AMBIENTE VEGA?

La zonizzazione utilizzata dall’Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega Engineering dipinge il rischio infortunistico nelle regioni italiane secondo la seguente scala di colori:

Bianco: regioni con un’incidenza infortunistica inferiore al 75% dell’incidenza media nazionale.

Giallo: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il 75% dell’incidenza media nazionale e il valore medio nazionale.

Arancione: regioni con un’incidenza infortunistica compresa tra il valore medio nazionale e il 125% dell’incidenza media nazionale.

Rosso: regioni con un’incidenza infortunistica superiore al 125% dell’incidenza media nazionale.