Gazzetta di Reggio

Reggio

La tragedia di Albinea

Il ricordo di Lia Ferrarini: «La sua risata travolgente ci mancherà»

Ambra Prati
Il ricordo di Lia Ferrarini: «La sua risata travolgente ci mancherà»

La 56enne è rimasta vittima di un incidente agricolo: era la sorella più piccola della dinastia dei salumi

1 MINUTI DI LETTURA





Albinea «Lia, l'amica dalla risata travolgente e dall’animo gentile ci ha lasciato così, in un soffio, restando nei nostri cuori per sempre un’eterna ragazza. Noi ci siamo scelte decadi fa, da ragazzine, ed abbiamo stretto un legame indissolubile. Solo ricordi belli». E ancora: «Il mio cuore si è spezzato. Una sorella nella vita travolgente che vivevamo assieme e nei lunghi viaggi negli Usa». Così due amiche d’infanzia ricordano Lia Ferrarini, 56 anni, la più giovane della dinastia del colosso alimentare, morta in un incidente agricolo venerdì scorso.

Meno nota rispetto ai fratelli Lucio e Luca e alle sorelle Maria Licia e Lisa, Lia amava lavorare nell’azienda agricola di famiglia in via Romesino 5, in mezzo alla natura e agli animali. Lì alle 16.30 è stata trovata a terra, già morta; l’ipotesi è che sia caduta dal trattorino che stava guidando battendo la testa. Sul luogo dell’incidente anche il pm Dario Chiari, che guida l’indagine dei tecnici dello Spsal (medicina del lavoro dell’Ausl) e dei carabinieri di Albinea. È stata disposta l’autopsia: la salma si trova già all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Modena, dove oggi potrebbe aver luogo l’esame autoptico.  © RIPRODUZIONE RISERVATA