Farmacista picchiata dai rapinatori con la pistola
Dopo 48 ore dal primo assalto alla Roncina, banditi ancora in azione: la proprietaria è stata presa a calci e pugni per 200 euro
Reggio Emilia Seconda rapina in una farmacia in poco più di 48 ore. Si è verificata ieri sera poco dopo le 19: armati di pistola i banditi hanno picchiato la proprietaria, spinta e colpita con calci e pugni. Sono stati infiniti attimi di terrore quelli vissuti a San Bartolomeo, ieri sera. I banditi sono entrati di nuovo in azione, prendendo ancora di mira una farmacia, soltanto due giorni dopo l’assalto, avvenuto mercoledì alle 18, alla Roncina di via Tito. Due malviventi, venerdì 15 novembre, poco dopo le 19, sono entrati in farmacia. Entrambi avevano il volto coperto e uno dei due è entrato in azione armato di pistola. Dopo aver fatto irruzione nel pubblico esercizio i banditi si sono accaniti con violenza sulla proprietaria per mettere le mani sull’incasso. La donna è stata spintonata e poi colpita ripetutamente con calci e pugni. In seguito all’aggressione, la proprietaria ha subito lievi contusioni, oltre, naturalmente, a dover fare i conti con il trauma che una circostanza come questa può provocare. I malviventi una volta messe le mani sull’incasso, sono scappati con 200 euro di bottino.
A San Bartolomeo sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Reggio Emilia e hanno raccolto tutti gli indizi utili a ricostruire l’accaduto e a risalire ai due malviventi.
Si tratta della seconda rapina nel giro di soli due giorni, come detto. E i due fatti presentano diversi particolari in comune, tanto da lasciare supporre che si possa trattare degli stessi banditi. Anche in via Tito, alla farmacia Roncina, infatti, erano due i banditi entrati in azione. In quel caso, in particolare, si trattava di due giovani i quali avevano ordinato alla farmacista di consegnare loro il contenuto della cassa. La professionista ha subito ubbidito e i malviventi sono scappati dalla farmacia, facendo perdere le tracce. Testimone della rapina un’anziana, presente nel locale al momento dell’accaduto.
Il tema delle rapine nelle farmacie è molto sentito in città, tanto che, soltanto pochi anni fa, il personale di Farmacie Comunali Riunite ha frequentato un corso tenuto dalla Questura reggiana, oltre che da un sociologo, per imparare quale comportamento fosse il migliore da tenere in caso di assalti di questo tipo, vista la frequenza dei colpi avvenuti proprio nelle farmacie.