Gazzetta di Reggio

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L’incontro

I parrocchiani di Calerno e Sant’Ilario incontrano papa Francesco

Daniela Aliu
I parrocchiani di Calerno e Sant’Ilario incontrano papa Francesco

Circa 45 fedeli dell’Unità pastorale di San Giovanni Bosco sono stati ricevuti in Vaticano

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Sant’Ilario Tanta emozione, mercoledì, per 45 parrocchiani dell’Unità pastorale di San Giovanni Bosco, che riunisce Calerno e Sant’Ilario, davanti a papa Francesco.

L’incontro è avvenuto in Vaticano dove i parrocchiani si sono recati in visita, accompagnati dal parroco don Fernando Borciani.

Un’esperienza diventata ancora più intensa quando hanno incontrato da vicino papa Francesco scambiando qualche parola per alcuni minuti con lui.

A raccontare l’incontro è Stefano Davoli l’educatore dell’oratorio che dice: «Eravamo in 45 fedeli proveniente dalle parrocchie di Calerno e Sant’Ilario. Accompagnati dal nostro parroco don Fernando Borciani e monsignor Tiziano Ghirelli, presente al nostro arrivo in Vaticano. Nella prima mattinata abbiamo avuto la fortuna di partecipare all’udienza di papa Francesco, che si è fermato alcuni minuti a parlare con il nostro gruppo. Certamente è stato un incontro caloroso, sentito e amichevole per tutti noi. Il papa si è fermato davanti al nostro gruppo e ne è uscita una bellissima conversazione. Al suo arrivo gli abbiamo detto: “Siamo felicissimi di vederla e dirle personalmente che le vogliamo bene. Siamo i fedeli dell’oratorio di due parrocchie provenienti da Calerno e Sant’Ilario”. Abbiamo chiesto al papa chi è per lei Gesù? “Gesù è venuto da noi, non siamo noi andati da lui – ha risposto –. Gesù è compagno della vita, quello che ci prende per mano e ci aiuta sempre. Delle volte noi ci dimentichiamo di questo. Ma Gesù è sempre accanto a noi». E quando gli abbiamo chiesto quali sono le qualità che maggiormente apprezza nei giovani lui ha risposto: “La gioia”.

Dopo un breve applauso uno dei nostri ragazzi ha detto al papa: “Santità, ha un bellissimo nome, anch’io mi chiamo Francesco”. Abbiamo provato un’emozione indescrivibile sentendo le parole del papa: ci rimarranno impresse per sempre. Poi abbiamo continuato la nostra giornata visitando la basilica di San Pietro e alcune delle bellezza di Roma. La giornata rimarrà un ricordo speciale nei nostri cuori», ha concluso Davoli.

Durante l’udienza papale in piazza San Pietro, arrivano tantissimi fedeli ad ascoltare le letture e gli inni tenuti dal Santo Padre in varie lingue.