Un mese dopo l'alluvione l’osteria Laghi Seta riparte
I gestori del locale di Villa Seta di Cadelbosco Sopra ringraziano i volontari: «In tanti ci hanno aiutato».
Cadelbosco Sopra Un mese fa, l’osteria Laghi Seta “Prunt da Magner”, situata in via Luzzi nella frazione di Villa Seta, è stata gravemente colpita dall'alluvione.
Grazie alla determinazione dei gestori e al supporto di un centinaio di volontari, è ora pronta a riaprire le sue porte a partire da sabato 23 novembre.
«Abbiamo lavorato sodo e ininterrottamente per tutto questo periodo. Grazie all’aiuto di tanti amici possiamo finalmente parlare di riapertura. Quindi, da sabato venite a trovarci. Alcune cose sono ancora da sistemare, ma siamo pronti e carichi. A presto», dichiara Ilaria Valentini, che gestisce il locale insieme al fratello Gabriele e alla madre, Vanna Miari, ultraottantenne.
I danni causati dall’alluvione sono stati ingenti: sono andati perduti arredi, elettrodomestici e alimenti. Sebbene una stima precisa debba ancora essere fatta, l’ammontare complessivo dei danni potrebbe raggiungere i 50 mila euro (i cittadini colpiti dall’alluvione del 20 ottobre sono in attesa di notizie sui ristori da parte dello Stato).
Sono state molte le persone che sono accorse per dare una mano a liberare il locale dall’acqua.
Ilaria e Gabriele Valentini esprimono un ringraziamento speciale alla Sabar Spa, rappresentata dal direttore Marco Boselli, che ha messo a disposizione due mezzi muniti di pulivapor.
Gli operatori della società, in forma volontaria e fuori dall’orario di lavoro, hanno disinfettato tutti gli ambienti interni ed esterni.
Immersa nella pianura agricola emiliana, l’osteria è un punto di riferimento per la comunità: offre tavoli sia all’interno che all’esterno.
«Stiamo sistemando il bar e abbiamo sostituito tutti i materiali danneggiati dall’acqua. Siamo riusciti a salvare qualche arredo. Sabato riprenderemo: dalle 5 del mattino, come facevamo prima dell’alluvione, apriremo le porte dell'osteria dei Laghi ai nostri clienti affezionati e a quelli nuovi che vorranno venirci a trovare», spiegano Ilaria e Gabriele.
«È la tipica osteria di campagna - continuano - dove si può fare merenda con gnocco fritto e salumi, gustare il pesce dei laghi e ottimi primi piatti. Ci sono anche giochi di società, per passare una domenica alternativa. Quando sarà possibile, organizzeremo serate di musica live, giornate a tema, menù speciali e tante altre attività. Il locale è rustico ma accogliente».
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