Gazzetta di Reggio

Reggio

Una cena per sostenere la Radiologia dell’Ospedale di Scandiano

Jacopo Della Porta
Una cena per sostenere la Radiologia dell’Ospedale di Scandiano

Si terrà il prossimo 12 dicembre al circolo I Colli di San Ruffino. Donazione minima di 40 euro per sostenere l’acquisto di un ecografo e un ortopantomografo

2 MINUTI DI LETTURA





Scandiano Una grande cena per sostenere la Radiologia dell’Ospedale Magati di Scandiano.

L’evento ha l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto di un ecografo e di un ortopantomografo di ultima generazione, necessari per la sostituzione di due macchinari ormai vetusti. Il valore complessivo dei nuovi strumenti si aggira attorno ai 120.000 euro.

La cena di beneficenza si terrà il prossimo 12 dicembre alle 20.30 presso il Circolo “I Colli” di San Ruffino, in via Cà de Caiti. Sarà un'occasione per unire il piacere della buona tavola a una causa importante. Con una donazione minima di 40 euro, i partecipanti potranno gustare un menù che include un primo piatto, un secondo, acqua, vino e caffè.

Ai fornelli si cimenterà anche il sindaco di Scandiano, Matteo Nasciuti, il quale ha deciso di sostenere con convinzione l’appello lanciato dal direttore della Struttura Complessa di Radiologia, Matteo Zanichelli.

Per assicurarsi un posto alla cena è necessario prenotarsi, inviando un’email a commercio@comune.scandiano.re.it entro e non oltre il 10 dicembre. Le donazioni, tuttavia, non si fermano alla cena: è possibile contribuire anche attraverso un bonifico all'Iban IT34Y0306902477100000046052 intestato a “Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia”, specificando come causale “Donazione per l'acquisto di ecografo e ortopantomografo a favore della Radiologia dell’Ospedale Magati di Scandiano”.

Tutte le informazioni necessarie e i moduli da compilare obbligatoriamente per la donazione sono disponibili sul sito del Comune di Scandiano. Ogni anno, il reparto di Radiologia del Magati esegue circa 2.600 esami di ecografia e 1.100 di ortopantomografia. Gli strumenti attualmente in uso, rispettivamente di 19 e 25 anni, sono ormai obsoleti, ma rimangono fondamentali per le diagnosi, in particolare per le patologie del seno e per le panoramiche delle arcate dentarie. Le nuove apparecchiature, se acquistate, consentiranno un notevole salto di qualità, incrementando il già elevato livello tecnologico del reparto e migliorando così il servizio offerto ai cittadini.

È importante sottolineare che il 70% degli utenti del servizio di Radiologia del Magati proviene dai comuni dell'Unione Tresinaro-Secchia. Per questo motivo, è stato richiesto il coinvolgimento anche delle altre amministrazioni del territorio, affinché contribuiscano alla raccolta fondi.

La salute è un bene comune, e la partecipazione di ogni cittadino, attraverso un piccolo contributo, può davvero fare la differenza per tutta la comunità.