Alessandro Basciano arrestato per stalking: le minacce di morte all’ex Sophie Codegoni
Fino a 50 chiamate al giorno, l’aggressione al manager: una volta le ha sputato in faccia
Milano Alessandro Basciano, dj, influencer ed ex concorrente di reality show, è stato arrestato con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per stalking nei confronti dell'ex compagna Sophie Codegoni, anche lei nota per le sue partecipazioni televisive. L’ordinanza è stata firmata dal giudice per le indagini preliminari Anna Magelli nell’ambito di un’inchiesta coordinata dall’aggiunta Letizia Mannella e dalla pm Alessia Menegazzo. Le accuse nascono dalla denuncia presentata dalla 23enne nel dicembre 2023, a seguito di episodi che avrebbero visto l’uomo mettere in atto comportamenti minacciosi e violenti.
Un'ossessione che si era trasformata anche in «50/60 chiamate al giorno» è scritto nell’ordinanza. Basciano, 35 anni, e Codegoni avevano iniziato la loro relazione sotto i riflettori del Grande Fratello Vip nel 2022. Il rapporto, inizialmente celebrato dai fan, si era interrotto nell’ottobre scorso, dopo un perio e viodo di crisi. Tuttavia, secondo quanto emerge dall’inchiesta, la fine della relazione non sarebbe stata accettata da Basciano, che avrebbe dato il via a una serie di azioni persecutorie nei confronti della ex compagna. La giudice Magelli, nel provvedimento che ha disposto il carcere, descrive una «condotta pervasiva, controllante e violenta» da parte di Basciano, alimentata da un’ossessiva gelosia. L’uomo avrebbe minacciato ripetutamente di morte la giovane, cercando di isolarla da qualsiasi rapporto con altre persone anche dopo la fine della loro storia. L'influencer, noto anche per la sua partecipazione a Temptation Island, avrebbe messo in atto comportamenti definiti «pericolosi e allarmanti», arrivando a colpire fisicamente un amico della vittima e a costringere la stessa Codegoni a modificare le proprie abitudini per timore della sua incolumità, con ripercussioni anche sulla carriera professione.
Le accuse
In 17 pagine di ordinanza, si descrive la storia di stalking che vede vittima, tra il luglio 2023 e lo scorso 14 novembre, l'influencer Sophie Codegoni. Gli atti persecutori sarebbero iniziati dopo la nascita della loro bambina e si sarebbero aggravati con il passare dei mesi, tanto da causarle problemi di salute e a costringerla a cambiare alcune abitudini quotidiane.
«Motivi futili e di gelosia», si definiscono nell'ordinanza di custodia cautelare firmata dalla gip Anna Magelli, che hanno portato Basciano, si legge nel provvedimento, ad aggredire il manager dell'influencer o ad avere atteggiamenti violenti come durante un evento della Fashion week a Milano quando era stata «strattonata per il vestito e colpita ripetutamente» sulle gambe: scena che aveva portato all'intervento della security, mentre la 23enne aveva perso l'opportunità di concludere un contratto con un brand.
Si parla di diversi "pedinamenti”, non solo sotto casa o in luoghi pubblici, ma anche su un treno tanto da portare la vittima, in quell'occasione, a dirgli «adesso però mi fai paura, cosa ci fai qui, adesso chiamo i carabinieri'». Un clima di minacce crescenti che la porta a scrivergli, nel dicembre scorso, «mi stai terrorizzando». La relazione sembra tornare su altri binari a gennaio: si riappacificano e la convivenza inizia a marzo, ma ad aprile - in occasione di un servizio fotografico a Ibiza-, tornano le minacce di morte e al rientro in Italia ognuno prende la sua strada. Basciano, emerge dagli atti, «la controllava con continue telefonate e video chiamate nell'ordine di 50/60 chiamate al giorno alle quali, a
volte, lei non rispondeva; quando non gli rispondeva, l'indagato la tempestava di messaggi, insultandola e minacciandola di toglierle la custodia della bambina». A settembre 2024, durante una cena per discutere del mantenimento della piccola, le spia il telefono e irritato «la insultava e le sputava in faccia». Minacce alternate a promesse di cambiamento fino all'episodio nella notte tra il 13 e il 14 novembre quando prende a pugni un amico di lei e gli danneggia l'auto, poi chiama Sophie Codegoni e le dice che la sta raggiungendo a
casa «per ucciderla e che non ne sarebbe uscita viva». Le ultime violente minacce di Alessandro Basciano prima dell'arresto in carcere disposto dalla procuratrice aggiunta Letizia Manella e dalla pm Alessia Menegazzo.
«Quando sarà il momento rilascerò dichiarazioni, ora non lo è considerando che c'è molta strumentalizzazione». Lo afferma l'avvocato Leonardo D'Erasmo, difensore di Alessandro Basciano, in merito all'arresto. E’ di poche settimane fa il tentativo di riconciliazione davanti alle telecamere di Verissimo.