Gazzetta di Reggio

Reggio

Le ricerche

Parma, bimbo di 8 anni disperso in Appennino: trovato dopo tre ore nel bosco

Parma, bimbo di 8 anni disperso in Appennino: trovato dopo tre ore nel bosco

Lagdei, era la rifugio con la famiglia di origine statunitense quando non lo hanno più trovato

2 MINUTI DI LETTURA





Parma A Lagdei, sull’Appennino parmense,  un bambino di 8 anni si è smarrito nei pressi del rifugio della zona. L’allarme è stato lanciato dalla famiglia alle 14:30, quando il piccolo è scomparso dalla loro vista. Immediatamente sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il Soccorso Alpino, il 118, i carabinieri e le unità cinofile. Anche un elicottero del 115 è stato inviato da Bologna per supportare le operazioni di ricerca dall’alto, ma ha dovuto fare rientro alle 16:10 a causa delle condizioni meteorologiche avverse che hanno reso impossibili i voli. La preoccupazione per il bambino cresce con il passare delle ore, specialmente a causa del clima rigido. Le squadre di soccorso stanno perlustrando l’area.

Cosa è accaduto
Nel primo pomeriggio di domenica i Carabinieri Forestali hanno attivato il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna per la scomparsa di un bimbo di nazionalità statunitense di 8 anni, avvenuta nei pressi del rifugio Lagdei (Comune di Corniglio, Parma). Il bambino si è allontanato dai genitori e questi non sono più riusciti a trovarlo: hanno così chiesto aiuto ai Carabinieri Forestali, la cui caserma si trova a fianco del rifugio. I militari hanno subito attivato il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, stazione monte Orsaro. I tecnici del SAER hanno organizzato il campo base per le ricerche, dove sono state impiegate anche le Unità Cinofile da ricerca in superficie del Soccorso Alpino. Oltre ai tecnici del Cnsas, sul posto sono confluite squadre dei Vigili del Fuoco, gruppi di Protezione Civile e i Carabinieri. Le battute di ricerca sono state rese complesse anche dalle temperature basse e dal meteo avverso. Fortunatamente, dopo circa tre ore di ricerche, il bimbo è stato trovato da una squadra del Soccorso Alpino, alla quale si era unita anche anche il sindaco di Corniglio; il bimbo è stato ritrovato nella zona boscosa tra la località di Ponte rotto e la Capanna Schiaffino, nei pressi al sentiero 727, in un ripido canalone. I tecnici, dopo aver accuratamente coperto il piccolo con teli termici, lo hanno posizionato su barella portantina e trasportato fino al rifugio, dove erano presenti i genitori e gli operatori coinvolti nelle ricerche. Il piccolo è stato visitato dal personale sanitario dell'automedica intervenuta da Lagrimone, che ha confermato le sue buone condizioni sanitarie.