E’ morta Marcolina Torri, stimata operatrice socio sanitaria
Aveva 63 anni e aveva lavorato tanti anni al San Lazzaro e al Centro di salute mentale di via Petrella
Scandiano Si è spenta dopo una lotta durata ben dieci anni con il Parkinson, Marcolina Torri. Aveva 63 anni ed era originaria di Castellarano. Per 28 anni era stata operatrice socio sanitaria a Reggio Emilia. Lascia nel dolore il marito Alessandro Iori e i figli Mattia, commesso in un supermercato del paese, e Martina, che fa la grafica; per questi lunghi anni i familiari hanno assistito al calvario della donna: un percorso molto doloroso che ha segnato profondamente tutta la famiglia, alla quale ora si stringono tanti parenti e amici del comprensorio ceramico, ma anche di Reggio Emilia. Qui, infatti, per tanti anni Torri ha lavorato come operatrice socio sanitaria prima al San Lazzaro in via Amendola e poi al Centro salute mentale di via Petrella.
«In via Amendola ha prestato servizio inizialmente al reparto Buccola dove si occupava di anziani – la ricorda il marito Alessandro Iori –, poi alle villette, il reparto psichiatrico». L’assistenza a pazienti così fragili richiede molta competenza e anche tanta delicatezza e sensibilità e Marcolina Torri ci si impegnava con passione. Nonostante questo è riuscita a fare spazio anche alla famiglia, sposandosi nel marzo del 1986 con Alessandro, originario di Scandiano. Molto conosciuto anche il marito per la sua attività, durata ben 43 anni, di tecnico nel negozio di assistenza elettrodomestici “Sassi Giuliano” di Scandiano. «Marcolina era una persona molto solare e di grande compagnia – la ricorda Iori –, poi è arrivata la malattia. Ed è stata devastante». Il funerale si svolge lunedì 25 novembre, con partenza del corteo alle 14.45 dalla Casa famiglia della Carità di Scandiano per la chiesa di Iano. La messa è in programma alle 15. Poi la salma riposerà nel cimitero locale. La famiglia chiede offerte all’Associazione italiana parkinsoniani. © RIPRODUZIONE RISERVATA