Andrea Brozzi da Poviglio è Annaliso alla Corrida
Il 36enne si è guadagnato l’accesso alla finale con “Bellissima”
Poviglio Un simpatico povigliese di 36 anni, Andrea Brozzi, ha animato la puntata de “La Corrida”, il programma di Amadeus trasmesso sul Nove mercoledì.
Mentre su Canale 5 andava in onda “This is me”, il programma di Silvia Toffanin che ha presentato il percorso e la carriera della cantante Annalisa, dalla sua partecipazione al programma Amici ad oggi… sul Nove Amadeus, in diretta dagli ex studi di Telelombardia di Milano, presentava Annaliso! «Quando mi hanno telefonato 15 giorni fa per confermarmi che ero stato selezionato per la quarta puntata non ci credevo, pensavo fosse uno scherzo dei miei amici».
Brozzi si è presentato in trasmissione con un impermeabile di vernice rossa, stivali di pelle e parrucca rossa, per cimentarsi con Bellissima. «Volevo fare in modo di essere il più simile possibile alla vera Annalisa».
Brozzi, che è «singole per scelta mia, non per scelta degli altri», gestisce con i genitori la pizzeria da asporto “I Folletti” a Dosolo, in provincia di Mantova, che per l’occasione ha chiuso per poter seguire la diretta sul Nove.
Dopo una falsa partenza, il maestro Leonardo De Amicis ha interrotto l’orchestra per dare la giusta “intonazione” all’artista povigliese. «È venuta talmente bene che l’orchestra rideva e non si è preoccupata di andare a tempo con lei», ha detto sorridendo Amadeus alla fine dell’esibizione.
Ogni puntata accedono alla finale 2 concorrenti: uno tra i più bravi e uno tra i più fischiati.
«Innanzitutto, inizialmente c’è stato un chiaro errore dell’orchestra», lo ha difeso ironicamente il giudice Elio. «Ma non è colpa sua. Per non farmi influenzare dal look ho ascoltato tutta la canzone con gli occhi chiusi».
Brozzi si è guadagnato l’accesso alla finale, che sarà in diretta sul Nove il 23 dicembre. «Non posso non salvarlo, anche perché ha la pizzeria a Dosolo, e mia nonna era di Pomponesco», ha detto Elio.
Il povigliese si gode il momento di celebrità ed esce allo scoperto con un sogno: «quello di essere contattato direttamente sui social dalla vera Annalisa. Ne sarei orgogliosissimo».