Scandiano, è morto a 103 anni Ennio Cocchi della storica merceria
Il negozio di piazza Spallanzani era gestito con la moglie Nelis. Aprì un maglificio vicino all’ospedale Magati
Scandiano Addio a uno dei decani scandianesi. Nella mattinata di sabato nella chiesa grande nel centro storico di Scandiano, di fronte alla Rocca dei Boiardo, sono stati officiati i funerali di Ennio Cocchi, scomparso a 103 anni nella giornata di giovedì 28 novembre all’ospedale Santa Maria di Reggio Emilia. Cocchi era uno degli abitanti longevi assieme alla moglie Nelis Beggi che nell’agosto 2024 ha festeggiato a propria volta cento anni di età. Lascia Nelis, a cui aveva dedicato il maglificio gestito per decenni, la figlia Sandra, i nipoti Federica, Giada e Angelo, i pronipoti Allegra e Tommaso. Al termine della funzione religiosa, la cerimonia si è conclusa con l’inumazione nel cimitero comunale alla periferia di Scandiano.
Cocchi proviene da una storica famiglia locale e per tanto tempo ha mandato avanti assieme al fratello Archimede una merceria in piazza Spallanzani, oggi diventato un conosciuto e apprezzato negozio di abbigliamento. Dopo aver ceduto la propria parte, si era spostato di qualche centinaio di metri per aprire nella zona dell’ospedale Magati il maglificio Nelis, ispirato nel nome dalla consorte. Arrivati alla pensione, e alle prese con problemi di salute che consigliavano la permanenza in luoghi di mare, Ennio e Nelis si erano trasferiti a Sanremo, uno dei luoghi più belli e conosciuti della Riviera ligure di Ponente, per poi fare ritorno nella natia Scandiano pochi anni fa, così da riavvicinarsi alla figlia e agli altri parenti. Era una figura nota e una memoria vivente di un periodo importante della storia locale, quella del grande sviluppo del dopoguerra, quando la terra reggiana è diventata sede di attività, negozi e imprese di piccole e medie dimensioni capaci di garantire uno sviluppo forte e prolungato nel tempo. © RIPRODUZIONE RISERVATA