Gazzetta di Reggio

Reggio

Il riconoscimento

Correggio, il premio Pavarotti d’oro al tenore Grigolo

Serena Arbizzi
Correggio, il premio Pavarotti d’oro al tenore Grigolo

Giovedì sera al teatro Asioli l’evento a favore del Grade

2 MINUTI DI LETTURA





Correggio Si alza il sipario sulla nuova edizione del Pavarotti d’oro, una delle manifestazioni più attese e prestigiose al teatro comunale Asioli.

L’appuntamento è per giovedì alle 20.30 con la celebrazione del leggendario Luciano Pavarotti, ancora una volta con una serata musicale indimenticabile, ricca di sorprese e di ospiti con cui fare un viaggio tra le note. Durante l’evento, verrà conferito il prestigioso Pavarotti d’oro al maestro Vittorio Grigolo. Il grande concerto sarà un’occasione speciale per sostenere le attività di Grade Onlus, il cui impegno è rivolto al Centro Oncologico di Reggio Emilia.

La serata benefica vedrà l’esibizione dell’Ensemble Gocce d’Opera con la partecipazione di artisti di spicco, tra cui Paolo Andreoli (pianista e direttore artistico), Michele Cerullo (tenore), Alessio Verna (baritono), Maria Francesca Rossi (soprano) e Cristina Melis (mezzosoprano). Ad arricchire ulteriormente l’evento, sarà ospite il giovane e talentuoso violinista Gabriele Formentelli.

Sono ancora disponibili alcuni biglietti per chi intende partecipare all’appuntamento al teatro Asioli. Il giorno del concerto la biglietteria aprirà un’ora prima dell’evento.

«Quest’anno il Pavarotti d’oro verrà tributato a un tenore, Vittorio Grigolo, punta di diamante nel campo lirico – afferma Aimone Spaggiari, presidente della Pro Loco e organizzatore –. Saranno presenti altri artisti di spicco della scena musicale che contribuiranno ancora una volta a rendere la serata indimenticabile. Siccome il concerto è sempre stato mitico benefico, anche quest’anno verrà mantenuto questo scopo con l’incasso devoluto al Grade. Anche quest’anno l’evento ha il patrocinio del Ministero della cultura». E ancora una volta il ricordo di Pavarotti e Panocia, fraterno amico del tenore, è il filo conduttore che guida la serata.

Panocia, al secolo Franco Casarini, volle fortemente questo premio per onorare colui che ha fatto conoscere il bel canto nel mondo, coinvolgendo, con la fondamentale collaborazione della Proloco di Correggio, i più importanti interpreti del panorama lirico internazionale in nome dell’amicizia che li legava. Alla sua scomparsa, nel 2018, chi ha raccolto il testimone porta avanti con passione l’impegno di portare avanti questo prezioso appuntamento.