Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un 42enne residente a Reggio Emilia è stato arrestato dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia per aver violato la misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e dai luoghi frequentati dalla ex moglie e dai figli. L’uomo, già denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia, aveva ricevuto il divieto assoluto di avvicinarsi alle vittime, con l’obbligo del braccialetto elettronico, disposto dal Tribunale di Reggio Emilia su richiesta della Procura, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci. Nonostante la misura in vigore, poco dopo la mezzanotte del 7 dicembre, l’uomo si è presentato sotto l’abitazione della sua ex moglie, minacciandola e pretendendo di vedere i figli. La donna, in preda al panico, ha immediatamente allertato il 112, consentendo l’intervento rapido di una pattuglia dei Carabinieri. All’arrivo dei militari, la donna, in evidente stato di agitazione, ha riferito che l’ex marito, dopo averla minacciata, si era allontanato in auto portando con sé uno dei figli minorenni. È subito scattata una caccia all’uomo, con la collaborazione di una pattuglia della Polizia di Stato della Questura di Reggio Emilia.

L’auto del 42enne è stata rintracciata poco dopo, a seguito di un incidente stradale, fortunatamente senza gravi conseguenze. Alla guida del veicolo, i militari hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza alcolica, con il figlio minore ancora in sua compagnia. Il bambino è stato immediatamente affidato alla madre, mentre il 42enne è stato portato presso gli uffici di Corso Cairoli per ulteriori accertamenti. Oltre all’arresto per la violazione della misura cautelare, l’uomo è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza, con conseguente ritiro della patente. Attualmente si trova ristretto a disposizione della Procura reggiana, mentre le indagini preliminari proseguono per chiarire ulteriormente i fatti e valutare le azioni penali da intraprendere.