Black out per neve: ecco perché a Villa Minozzo e Ventasso non ci sono stati
Qui E-Distribuzione aveva già sostituito i cavi con Elicord, il precordato e isolato per la media tensione, progettato per resistere agli agenti atmosferici
Ventasso Le recenti nevicate hanno causato estesi blackout in collina e in Appennino. Tuttavia, i comuni di Villa Minozzo e Ventasso sono rimasti esenti dai disservizi, nonostante anche qui le precipitazioni siano state abbondanti. Il merito, ritengono diversi amministratori, va attribuito agli interventi di manutenzione e al Progetto Resilienza, avviato nel 2017 in seguito a una nevicata eccezionale che provocò numerosi distacchi di corrente elettrica in Appennino. Dove i lavori sono stati eseguiti, i blackout non ci sono stati. Giovedì è previsto un incontro tra Enel e i sindaci della montagna presso la sede della Provincia di Reggio Emilia. L’azienda presenterà il bilancio delle attività svolte e illustrerà l’avanzamento del piano di potenziamento e ricostruzione delle linee elettriche. Il Progetto Resilienza, attuato da E-Distribuzione (la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di media e bassa tensione), prevede la sostituzione dei vecchi conduttori nudi con il cavo isolato “Elicord” e l’installazione di nuovi sostegni più robusti.
L’Elicord è un cavo precordato e isolato per la media tensione, progettato per resistere agli agenti atmosferici come vento, neve e galaverna. Grazie alla sua copertura isolante, il cavo rimane in funzione anche se entra in contatto con piante o rami carichi di neve, al contrario dei vecchi conduttori nudi, più soggetti a guasti. Nei giorni scorsi, il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, ha sollecitato un incontro urgente con Enel, coinvolgendo i sindaci di una decina di comuni particolarmente colpiti dai disservizi. Il presidente ha ringraziato i tecnici Enel per il lavoro svolto durante l’emergenza, ma ha chiesto garanzie per il futuro. La riunione sarà un’occasione per fare il punto su quanto è stato fatto finora e sui prossimi interventi che si spera siano risolutivi. Il Progetto Resilienza di E-Distribuzione si basa su tre azioni principali: l’innovazione tecnologica, con dispositivi di ultima generazione che consentono il controllo da remoto delle linee; la sostituzione dei conduttori nudi con cavi isolati, più resistenti a eventi atmosferici estremi; la creazione di nuovi tratti di rete elettrica che, collegandosi a quelli esistenti, garantiscono punti di alimentazione di riserva in caso di guasto. Ridurre la durata delle interruzioni e il numero di guasti è l’obiettivo del piano, che punta a garantire un servizio elettrico più affidabile e continuo per cittadini e imprese del territorio. Un punto critico emerso durante l’emergenza maltempo riguarda la manutenzione dei boschi. Molti guasti sono stati provocati dalla caduta di alberi e rami sulle linee elettriche, ma E-Distribuzione chiarisce che la gestione delle piante fuori dalla fascia di rispetto degli elettrodotti non rientra nelle sue competenze. Questo tema è stato sollevato anche dal sindaco di Ventasso, Enrico Ferretti, che alla Gazzetta di Reggio ha ribadito la necessità di una maggiore manutenzione dei boschi per evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro. l © RIPRODUZIONE RISERVATA