Giocattoli senza marchio CE sequestrati nella Bassa Reggiana: scatta la multa da 3.000 euro
Quasi 200 articoli come trombette per un valore di 500 euro non poteva essere messe in vendita
Reggio Emilia Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli a tutela della salute pubblica e della sicurezza dei consumatori, con un focus particolare sui prodotti potenzialmente pericolosi in vista delle festività natalizie, i Carabinieri del NAS di Parma hanno effettuato un'importante operazione nella zona della Bassa Reggiana. Durante un'ispezione igienico-sanitaria in un esercizio commerciale, i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro amministrativo 189 confezioni di giocattoli, nello specifico trombette giocattolo, per un valore commerciale complessivo di circa 500 euro. I giocattoli sono risultati privi della marcatura “CE”, un elemento obbligatorio che attesta la conformità del prodotto agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea. Al legale responsabile dell'attività è stata contestata una violazione amministrativa, con l'imposizione di una sanzione pecuniaria pari a 3.000 euro.
Questa operazione si inserisce in un piano più ampio di prevenzione e contrasto alla commercializzazione di prodotti non sicuri, volto a proteggere i consumatori, specialmente i più piccoli, in un periodo dell'anno in cui gli acquisti di giocattoli e articoli ricreativi sono in forte aumento. I Carabinieri del NAS di Parma hanno colto l'occasione per ribadire l'importanza di verificare sempre la presenza della marcatura “CE” al momento dell'acquisto di giocattoli e di altri prodotti destinati ai minori. Invitano inoltre i cittadini a segnalare eventuali situazioni sospette o anomalie nei punti vendita, contribuendo così alla tutela della sicurezza collettiva e alla salute dei più piccoli. L'operazione sottolinea l'impegno delle forze dell'ordine nell'assicurare il rispetto delle normative vigenti, soprattutto in un momento dell'anno in cui l'attenzione verso i prodotti acquistati per i bambini deve essere massima.