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Dopo il caos maltempo in Montagna

Enel annuncia: «Subito 37 milioni contro i blackout elettrici»

Enel annuncia: «Subito 37 milioni contro i blackout elettrici»

Reggio Emilia, le parole del responsabile regionale di E-Distribuzione Paolo Leidi

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«Nel 2025 investiremo 37 milioni di euro in provincia di Reggio Emilia per nuovi conduttori e nuove cabine primarie che aumenteranno l'affidabilità e la continuità del servizio elettrico». Lo ha detto ieri pomeriggio Paolo Leidi, responsabile regionale di E–Distribuzione, intervenuto insieme a Simone Lombardi, responsabile reggiano, all’incontro che si è tenuto con i sindaci in Provincia per fare il punto sui recenti blackout in Appennino.

Leidi ha ricordato che «rispetto alle emergenze del 2015 e del 2017, il numero di utenze disalimentate in questa occasione è stato significativamente inferiore, da 100.000 a 8.000, a testimonianza di come gli investimenti effettuati negli scorsi anni siano stati importanti e ben indirizzati».

Enel sta portando avanti dal 2017 il Progetto Resilienza. Nel triennio 2022-2024 sono stati investiti 81 milioni di euro per l’automazione delle cabine e la sostituzione dei conduttori con i cavi isolati Elicord. Dove questo piano è stato implementato, non si sono registrati distacchi durante l’ultima nevicata.

Indennizzi in bolletta

Nel corso dell’incontro si è chiarito anche il tema posto dai sindaci sugli indennizzi che i cittadini e le aziende troveranno in modo automatico in bolletta, a titolo di ristoro per le interruzioni verificatesi durante l’emergenza.

«L’obiettivo dell’incontro era chiarire in maniera netta con i referenti territoriali di Enel diversi aspetti relativi alla gestione dell’ultima e di potenziali, future emergenze, per fare in modo che non si ripetano in futuro gli stessi disservizi», hanno spiegato il presidente Giorgio Zanni e i sindaci. «Pur comprendendo le difficoltà nell'operare in occasione di eventi meteo di questa portata, al di là dei ringraziamenti a operai e tecnici che si sono spesi al lavoro in quelle concitate ore, ci aspettiamo che si possa migliorare sotto gli aspetti relazionali e comunicativi con sindaci e strutture tecniche comunali sul territorio. Queste ultime, infatti, durante le emergenze devono costantemente informare e adoperarsi con i concittadini, i tecnici e la Protezione Civile per tutelare le proprie comunità e, in particolare modo, i soggetti più fragili», hanno aggiunto. «Così come ci attendiamo la prosecuzione di interventi e investimenti importanti già programmati da Enel sulle linee di tutta la provincia, per limitare al massimo ed evitare in futuro simili disservizi».

Tanti sindaci all’incontro

All’incontro hanno partecipato i sindaci dei comuni maggiormente colpiti dai pesanti disservizi verificatisi in occasione della nevicata di una decina di giorni fa: Luca Bolondi (Canossa), Fabrizio Corti (Viano), Stefano Costi (Casina), Emanuele Ferrari (Castelnovo Monti), Franco Palù (San Polo d'Enza), Leonardo Perugi (Toano), Fabio Ruffini (Vetto), Giuseppe Ruggi (Carpineti), Elio Ivo Sassi (Villa Minozzo), Fabio Spezzani (Baiso), Stefano Vescovi (Vezzano sul Crostolo). 

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