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Il bilancio dei carabinieri

Reggio Emilia, aumenta il disagio giovanile: in un anno segnalati 142 minori

Ambra Prati
Reggio Emilia, aumenta il disagio giovanile: in un anno segnalati 142 minori

Impennata per i reati commessi dai giovanissimi, aumentano lesioni, danneggiamenti, risse e rapine da parte di adolescenti

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Reggio Emilia Il disagio giovanile e i reati commessi dai minori si impennano a Reggio Emilia, a dimostrazione che le nuove generazioni stanno ancora scontando l’onda lunga degli effetti della pandemia. Quest’anno sono stati 142 i minori segnalati alla procura del Tribunale dei Minorenni di Bologna: nel 2023 erano stati 104, con un incremento del +35%.

È il dato preoccupante che emerge dal bilancio di fine anno del Comando provinciale carabinieri di Reggio Emilia, specchio dei cambiamenti della nostra società in dodici mesi di capillari servizi in tutta la provincia. Chi ha figli sa quanto le segnalazioni di risse, furti e rapine che si verificano davanti agli occhi degli studenti, ad esempio all’autostazione delle linee urbane dell’ex caserma Zucchi, siano ormai all’ordine del giorno.

Il rendiconto dell’Arma ricollega ai minorenni un’elevata frequenza di reati come minacce, lesioni personali, rapine e danneggiamenti, con l’aumento di aggressioni da parte di baby gang e di scontri tra gruppi opposti di adolescenti registrate sia in città sia in provincia. Fino ad arrivare a fatti gravissimi, come una violenza sessuale. Un fenomeno trasversale, al quale si aggiungono le segnalazioni pressoché quotidiane fatte dai residenti su ragazzini che si rendono protagonisti di vandalismi, inciviltà e degrado anche nei piccoli Comuni.

I numeri complessivi

Il 2024 è stato un anno d’intenso lavoro per i carabinieri. Sono stati 20.920 i servizi di pattuglia e perlustrazione, che hanno visto l’impiego complessivo di 41.050 militari; 1.454 i servizi di ordine pubblico, che hanno visto sul campo 2.164 militari. In totale sono state identificate 86.514 persone e controllati 65.681 veicoli, che nella fase repressiva hanno portato a 271 arresti, 2.839 denunce e 2.839 i reati scoperti con l'identificazione dei responsabili. Tra questi ultimi si sono contate 60 rapine, 362 furti, 458 truffe e frodi informatiche, 113 reati di spaccio di stupefacenti, 24 estorsioni, 39 violenze sessuali, 1 atti sessuali con minorenni.

Sulle strade

Sul fronte della sicurezza nella circolazione sulle strade, i carabinieri sono intervenuti su oltre 392 incidenti. Una persona è stata arrestata per omicidio stradale e cinque sono state denunciate per lesioni personali stradali gravi e gravissime. Ben 114 gli automobilisti denunciati, in prevalenza per guida sotto in stato d’ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti; 1.814 le infrazioni rilevate al Codice della Strada; 114 le patenti ritirate soprattutto per abuso di alcol; 112 i veicoli sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo.

Droga via Telegram

Reggio è da sempre una piazza florida per lo spaccio e il 2024 non fa eccezione: sfiorati i 70 chili di droga sequestrata (di tutti i tipi, hascisc, marijuana, eroina, Lsd ed ecstasy), ma farla da padrone è sempre la cocaina (54 chili intercettati). Lo stupefacente viene recapitato sempre più sempre più a domicilio grazie alla tecnologia: come documentato dalle indagini antidroga, la “spedizione” delle sostanze illecite è frequente grazie agli acquisti illeciti fatti su internet tramite il deep web, nascosto nei grandi motori di ricerca o nei social (su tutti svetta Telegram).

Litigiosità record

In costante crescita la litigiosità e le violenze tra le mura domestiche. Da gennaio al 112 sono arrivate 160mila richieste telefoniche, 400 al giorno; di queste 2.654 (la media è di sette al giorno) riguardano le cosiddette liti in famiglia, in strada e tra vicini. A far balzare all’insù la statistica sono i casi da Codice Rosso, cioè la violenza contro le donne che denunciano mariti, compagni, ex, conoscenti e perfino figli: 296 le persone arrestate e denunciate per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, 262 gli arrestati o denunciati per lesioni personali, 58 per percosse e 112 per il reato di minacce.

Rifiuti e ambiente

In crescita le indagini dei carabinieri Forestali che, oltre a garantire maggiori controlli sul territorio, hanno visto aumentare le loro competenze a tutela dell’ambiente, soprattutto sugli illeciti riguardanti i rifiuti.



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