Incarichi a Vecchi e Manghi, Filippi attacca: «La Regione non è un ente di collocamento»
Dopo le nomine del nuovo presidente Michele de Pascale
Reggio Emilia «Cambiano le amministrazioni, si promette il cambiamento, poi le logiche sono sempre le stesse e assistiamo a una fame di poltrone che sul finire del 2024 appare ai cittadini sempre più anacronistica e incomprensibile. La Regione non è un ente di collocamento per gli uomini del Pd rimasti senza incarico».
Così Fabio Filippi di Forza Italia commenta le nomine in Regione dell’ex sindaco Luca Vecchi, come nuovo capo di gabinetto, e di Giammaria Manghi, che sarà coordinatore delle politiche sportive.
«Nulla di personale – spiega Filippi – ma la vicenda merita alcune osservazioni di metodo e di merito. La prima riguarda il metodo: il sistema delle “porte girevoli”, grazie al quale gli ex amministratori del Pd, rimasti senza incarico, sono ricollocati in posti di prestigio e ben retribuiti, non fa altro che allontanare sempre di più la gente dalla politica. Forse sarebbe il caso di iniziare a concepire la politica più come servizio temporaneo che come lavoro a tempo indeterminato, ma del resto persino i 5 Stelle hanno cambiato idea a tal proposito. De Pascale è partito male: ha creato ad hoc, a spese dei cittadini, un incarico per garantire la permanenza in Regione di Manghi. Che bisogno c’era di un coordinatore alle politiche sportive quando esiste un assessorato con un numeroso staff?».
«L’incarico a Vecchi è sicuramente prestigioso, il capo di gabinetto è un ruolo fiduciario e il presidente sceglie chi vuole – precisa Filippi –, ma è curioso che de Pascale abbia scelto per quel ruolo l’unico sindaco del Pd che a Reggio Emilia è riuscito nell’impresa di andare al ballottaggio. Vecchi dice che metterà nell’incarico l’esperienza maturata a Reggio. Peccato che la città stia scontando l’immobilismo della sua amministrazione, a partire dalla sicurezza. L’auspicio è che, quale braccio destro di de Pascale, Vecchi possa portare avanti le istanze del territorio reggiano. Auguriamoci che Vecchi e Manghi insieme agli assessori Mammi e Mazzoni facciano squadra e si prendano cura dei numerosi problemi della nostra provincia».