Gazzetta di Reggio

Sono finite le vacanze natalizie con relativo stress da rientro, ma anche i nostri animali devono adattarsi al cambiamento di routine, con tutti i problemi che questo può comportare.  Innanzitutto, devono ricominciare a stare da soli molte ore al giorno, cosa piuttosto difficile per i cani che si erano piacevolmente abituati a giornate di coccole, passeggiate più lunghe con il proprietario sempre vicino e pronto a dispensare carezze o proibitissimi bocconcini. Il repentino distacco dalla famiglia e i tempi inevitabilmente più frenetici possono confondere e creare stati di stress e di frustrazione, esattamente come negli umani, e il loro stress addizionato al nostro può determinare una miscela esplosiva.

Come fare

Dobbiamo ricreare una routine che dia sicurezza e prevedibilità: i pasti e le uscite devono tornare ad essere ad orari regolari, le passeggiate magari brevi ma appaganti perché per il nostro cane è molto meglio un giro nel parco, anche corto, ma potendo fermarsi ad analizzare ogni filo d’erba, piuttosto che andare al supermercato, in giro per negozi – e i cani hanno lo stesso sguardo angosciato di molti mariti trascinati per saldi - o essere portati in area cani “per giocare” con gli altri che magari sono degli stalker ingestibili.

Strumenti utili

L’utilizzo di una telecamera ci può aiutare a capire come il cane vive la nostra mancanza: abbaia per ore come dicono i vicini o fa due mugolii nel momento della nostra uscita (giusto per farci sentire in colpa) e poi si mette tranquillo a dormire o a masticare lo snack duro che gli abbiamo dato al momento dell’uscita? Riguardo all’alimentazione, sarà bene tornare – anche noi – a un regime alimentare più corretto anche se meno saporito, resistendo ai tentativi di sciopero della fame. E i gatti? Se non gli è venuta la cistite da stress per gli ospiti, stanno festeggiando la riconquistata serenità di avere di nuovo una casa tutta per loro.

*Medico veterinario esperto in comportamento animale