Meta System, oggi l’incontro al Ministero sul futuro dei lavoratori
Oltre 450 dipendenti lavorano a Reggio Emilia. E’ in corso un processo di mergers and acquisition
Reggio Emilia C’è attesa per l’incontro che si terrà oggi mercoledì 15 gennaio al ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla crisi della Meta System. Il confronto si terrà stamattina alle 11 a Palazzo Piacentini, tra i rappresentanti dell’azienda, delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni. C’è apprensione e, al tempo stesso, l’incrollabile volontà di rimanere uniti per il futuro della Meta System, tra i lavoratori che prima della pausa natalizia hanno scioperato per più giorni, per poi rientrare al lavoro quando l’azienda ha comunicato di aver presentato il concordato con riserva al tribunale di Bologna. Tra gli impegni presi dall’azienda, la proroga fino a giugno del contratto di solidarietà, nessuna modifica dell’assetto societario e nessuna vendita di asset industriali e cedere brevetti o capacità produttiva, salvo accordi con sindacati e rappresentanze dei lavoratori, anche se l’azienda ha dichiarato che è in corso un processo di M&A. È in corso, quindi, un processo di mergers and acquisition - letteralmente fusioni e acquisizioni - una potenziale vendita con un 11 soggetti interessati ad approfondire e per un’eventuale acquisizione dell’impresa. Oltre 450 dei quali dei dipendenti della Meta System lavorano a Reggio Emilia: dopo giorni di presidio davanti allo stabilimento hanno votato per il rientro al lavoro.
La richiesta di concordato da parte dell’azienda era lo scenario auspicato perché, nell’intricata situazione attuale, offre loro la maggiore possibilità di trasparenza. I lavoratori, dopo avere percepito la tredicesima, continueranno a ricevere il proprio salario. I sindacati Fiom, Uilm, Cgil e Uil hanno invocato più volte un “patto di solidarietà e unità dei lavoratori”. L’impresa produce schede per batterie di auto elettriche e ha clienti del calibro di: Bmw, Porsche e Unipol, per cui realizza le scatole nere per le assicurazioni. Prodotti di qualità che nel settore sono un fiore all’occhiello. Nelle scorse settimane anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha fatto tappa alla Meta System. «Lotte come le vostre sono importantissime e non devono rimanere solo qui. È fondamentale battersi per il posto di lavoro, ma anche perché pezzi strategici del nostro sistema industriale rischiano di saltare», ha dichiarato il segretario, dando un’iniezion e di fiducia ai lavoratori. Si attendono dunque gli sviluppi dopo l’incontro di oggi: per l’occasione ci sarà un presidio di Fim, Fiom e Uilm delle lavoratrici e dei lavoratori provenienti dagli stabilimenti di Reggio Emilia e Varese. l © RIPRODUZIONE RISERVATA