Gazzetta di Reggio

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Il colpo

Rubano le chiavi dall’auto, leggono l’indirizzo dal libretto della vettura e svaligiano la casa

Mattia Amaduzzi

	(Foto d'archivio)
(Foto d'archivio)

Il colpo a Cadelbosco Sopra: la famiglia era impegnata a fare la spesa a Reggio Emilia quando i ladri sono entrati in azione

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Cadelbosco Sopra Una famiglia residente nella frazione di Cadelbosco Sotto è stata vittima di un furto nella propria abitazione: i ladri, trovate le chiavi di casa nell’auto, sono entrati senza difficoltà. I fatti risalgono a sabato scorso, attorno alle 19, quando i malviventi hanno forzato l’auto parcheggiata davanti al centro commerciale L’Ariosto, a Reggio Emilia, dove la famiglia era intenta a fare la spesa. «Dopo aver scoperto le chiavi di casa nel portaoggetti ed essere risaliti all’indirizzo grazie al libretto dell’auto, i ladri si sono recati all’abitazione a Cadelbosco Sotto. Utilizzando le chiavi, hanno disattivato l’allarme e messo a soqquadro le stanze, rubando oro, gioielli e borse di valore» ha raccontato la vittima, che ci ha contattato per raccontare l’accaduto. Al rientro, la famiglia si è trovata davanti lo scenario del furto senza che nei minuti precedenti avesse sospettato qualcosa.

I ladri, infatti, non hanno rotto il finestrino e non hanno lasciato alcun segno di effrazione. La vettura presa di mira è di quelle cosiddette “senza chiavi”, che sono più facili da aprire dai ladri dotati di ricevitore e trasmettitore. Il bottino è stato stimato in circa 7mila euro, oltre al costo del cambio delle serrature dell’abitazione. I danni morali, invece, sono inquantificabili. Allertati subito dopo il rientro, i carabinieri sono intervenuti per gli accertamenti del caso. Oltre ai rilievi in casa, sono stati ascoltati anche i vicini, ma nessuno ha notato nulla, segno che i ladri hanno agito con estrema rapidità e senza destare sospetti. «Purtroppo, la telecamera dell’antifurto era impostata per trasmettere le immagini solo in tempo reale, senza salvarle su un supporto o in un archivio digitale» ha spiegato la vittima Di conseguenza, non ci sono registrazioni video disponibili che possano essere analizzate dalle forze dell’ordine per tentare di identificare i responsabili del furto. La famiglia, ancora scossa, rimane con l’amarezza di aver visto la propria casa violata e di un pomeriggio spensierato trasformato in un’esperienza decisamente da dimenticare. l © RIPRODUZIONE RISERVATA