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Il salone di Giò compie 25 anni e si prepara per nuovi obiettivi

Il salone di Giò compie 25 anni e si prepara per nuovi obiettivi

Oggi a Montecchio la festa con staff e clienti del negozio di acconciature unisex: «Del mio lavoro amo tagliare i capelli, i cambiamenti e il contatto con il pubblico»

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Montecchio È una giornata particolare, quella di oggi mercoledì 22 gennaio, per uno dei negozi storici di Montecchio. Il salone “Giò acconciature unisex”, con sede in via XX Settembre 21 a Montecchio, festeggia infatti 25 anni di attività e, viste le tante spose seguite nel giorno del fatidico sì, si può tranquillamente dire che celebra le nozze d’argento. Sarà quindi una giornata speciale per Giovanna Oliveri, per il suo staff e per i tanti clienti, donne e uomini, del salone, tutti invitati a passare oggi in via XX Settembre per festeggiare insieme alla titolare e ai dipendenti e ritirare un simpatico omaggio preparato per l’occasione. Giovanna, detta Giò, ha iniziato la professione di parrucchiera frequentando una scuola per poi iniziare una lunga gavetta, imparando sul campo – come si suol dire – tutti i trucchi del mestiere . L’amore sfrenato per il proprio lavoro l’ha portata, alla fine del millennio scorso, a decidere di fare il grande passo. E così, dopo aver acquistato la licenza a Montecchio, all’alba degli anni Duemila, il 22 gennaio del 2000, ha aperto a Montecchio – nel paese di residenza – un piccolissimo negozio. Sembrava un vero e proprio salto nel buio, visto il pacchetto clienti praticamente inesistente ma, pian piano, Giò ha saputo farsi apprezzare giorno dopo giorno, fino al decollo dell’attività. «Ma, visto che amo la mia professione e mi piacciono le sfide – racconta oggi con orgoglio Giovanna Oliveri –, quando le cose hanno cominciato a funzionare ho deciso ampliare il salone, rimettendomi in discussione. Da padrone, in tutti questi anni di lavoro e nelle scelte che ho fatto, sicuramente l’hanno fatta la passione, la devozione, la volontà di impegnarsi al massimo, ogni giorno, la costanza, le rinunce, i sacrifici e l’onestà».

Aveva 23 anni, Giovanna, all’inizio di quella che continua a chiamare «un’avventura... Mi sono inserita a Montecchio, facendomi voler bene da tante persone. Ed eccomi ancora qui, 25 anni dopo, con la stessa voglia che avevo agli inizi, anche se allora ero “matta come la strada”». Se chiedi a Giò cosa le piace del suo lavoro, lei non ha dubbi: «I cambiamenti e il contatto con il pubblico. È un mestiere in continua evoluzione. Per rimanere al passo con i tempi, frequento assiduamente la Vidal Sassoon academy di Londra, e non solo. Ma se, nello specifico, mi chiedete cosa amo fare, allora la risposta è molto facile: tagliare i capelli». È impossibile, per Giò, raccontare 25 anni di attività da imprenditrice in poche righe di giornale: «Ci sono stati tantissimi momenti di gloria e, non lo nascondo, anche tantissimi problemi, sempre risolti a testa alta». Uno dei momenti più difficili, che tutti ricordiamo bene, sono quelli vissuti nel 2020 e 2021, quando la pandemia da Covid 19 ha messo in ginocchio il mondo intero e tante attività. «L’abbiamo vissuta e affrontata a testa alta, adeguandoci alla situazione e cercando di lavorare al meglio, in mezzo a norme stringenti e tanta paura che caratterizzava quei periodi». Più che guardare al passato, però, Giò preferisce fissare nuovi traguardi e obiettivi, a cominciare da domani... «Giusto il tempo di far festa e poi via, verso nuove sfide: gli obbiettivi sono tutt’ora pane per i mie denti». Immancabili i ringraziamenti: «Vorrei, se posso, ringraziare i miei bellissimi figli e mia suocera, i miei genitori (ai quali assomiglio tantissimo), il mio staff, che è veramente in gamba, e tutte le clienti che hanno frequentato e che frequentano il salone (alcune veramente storiche). Per ultimo, dedico un inchino al mio più grande fan e sostenitore, sempre al mio fianco: cioè mio marito. Grazie mille a tutti». l © RIPRODUZIONE RISERVATA