Gazzetta di Reggio

Reggio

L’incidente mortale

«Vado a trovare un’amica, torno presto». Le ultime parole di Bruna Galloni, poi lo schianto in auto

Ambra Prati
«Vado a trovare un’amica, torno presto». Le ultime parole di Bruna Galloni, poi lo schianto in auto

Quattro Castella: un malore della 85enne all’origine dello scontro in cui è rimasta gravemente ferita una 31enne incinta

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Quattro Castella «Vado a trovare un’amica a Montecavolo, torno presto». È quanto ha detto Bruna Galloni al figlio prima di uscire e di partire in auto dalla sua abitazione, che si trova sempre sulla Strada Provinciale 23 a pochi metri da dove è avvenuto lo schianto fatale. Un giro di pochi chilometri, secondo l’abitudine della pensionata che non amava percorrere lunghi tragitti in macchina e che martedì pomeriggio aveva deciso di fare visita a un’amica. Invece è andata molto diversamente.

L’incidente

La Fiat Panda dell’anziana che viaggiava su un rettilineo ha iniziato a deviare in diagonale, colpendo due macchine che provenivano dalla parta opposta: la prima, una Toyota Yaris, è stata sfiorata di striscio con danni allo specchietto mentre la seconda, una Toyota Yaris Cross, è stata centrata in pieno, con momenti di panico per la conducente di 31 anni incinta. Uno scontro frontale violentissimo, costato la vita alla pensionata: Bruna Galloni, 85 anni, che era residente a Quattro Castella, è morta quand’era quasi arrivata a casa. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto due ambulanze, un’automedica e un elicottero: i primi sanitari arrivati sul posto, appena si sono resi conto che la 31enne dolorante ma cosciente era incinta, hanno subito richiesto l’intervento dell’elicottero. L’elisoccorso decollato da Bologna è atterrato in un campo adiacente e la giovane, che ha riportato un trauma spinale, è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale Maggiore di Parma. È fuori pericolo e, dai primi controlli, pare che anche il piccolo che porta in grembo non abbia riportato conseguenze.

La vittima

Il figlio dell’anziana, accorso sul luogo dell’incidente insieme alla moglie, si è ritrovato davanti il corpo dell’amata madre coperto da un lenzuolo bianco. Una scena talmente terribile che il figlio non ha retto al dolore e si è allontanato da via Togliatti sconvolto, lasciando la moglie a occuparsi delle incombenze pratiche con la polizia stradale del Comando di Reggio, cui spetta relazionare sul sinistro. Gli agenti guidati dal comandante Salvatore Blasco hanno eseguito tutti i rilievi e gli accertamenti del caso, parlando a lungo con l’automobilista 51enne della prima auto, che ha rischiato grosso. Si tratta di un testimone oculare dell’accaduto e il suo racconto, a quanto pare, è stato confermato da altri automobilisti di passaggio. Nessun dubbio sul fatto che l’incidente sia stato l’effetto di un malore che ha colpito l’85enne mentre si trovava al volante, sulla via di ritorno verso casa. Bruna Galloni era conosciuta nella zona tra Rivalta, Orologia e Montecavolo, e quando si è sparsa la notizia del suo decesso numerose persone hanno espresso cordoglio ai familiari colpiti dall’imprevedibile lutto. © RIPRODUZIONE RISERVATA