Secchi, studenti in sciopero perché piove dentro
Gli allievi del liceo Canossa, che usano lo stabile come succursale, che hanno deciso di saltare i primi dieci minuti della lezione venerdì
Reggio Emilia Gli studenti del liceo Canossa hanno indetto uno sciopero per domani mattina per protestare contro le condizioni in cui verte l’istituto Secchi. Nei giorni scorsi, infatti, avevamo raccontato come l’edificio abbia dovuto fare i conti con la pioggia, che è caduta dentro l’istituto. Gli studenti, professori e bidelli, infatti, sono stati costretti a camminare cercando di evitare i vari secchi e cestini usati come mezzi di fortuna per cercare di contenere le infiltrazioni d’acqua piovana che scendevano dal soffitto. Una situazione diventata ormai ingestibile per gli studenti del liceo Canossa, che usano lo stabile come succursale, che hanno deciso di esternare la loro rabbia e frustrazione rimanendo fuori dalle proprie classi per i primi dieci minuti della lezione di venerdì mattina. «Erano ormai mesi che gli studenti del Canossa della sede Secchi facevano lezione in classi con muffa e infiltrazioni nonostante continue promesse di lavori di ristrutturazione – si legge nel comunicato –. Con l’inizio degli agognati “lavori definitivi” attuali, la scuola ha assicurato sicurezza agli studenti a parole, affermando che con un metodo di costruzione specifico che stanno utilizzando, non sarebbe più entrata acqua. È però bastata una pioggia, nemmeno fortissima, a tornare al punto di partenza. Questo rende la struttura non accogliente ma soprattutto non sicura». Le infiltrazioni, infatti, sembrano provenire nei punti dove sono stati collocati i pannelli per la raccolta dell’energia solare. La Provincia ha già sollecitato i tecnici di Iren per operare un pronto intervento, e al tempo stesso ha avuto un incontro con i rappresentanti dei genitori e degli studenti per spiegare l’intervento in corso. Intanto gli studenti del Canossa si fermano. l M.A. © RIPRODUZIONE RISERVATA