Botte tra inquilino e proprietari di casa: tre denunciati
E’ successo a Scandiano e ora tutti si accusano reciprocamente
Scandiano Tre coinquilini di un appartamento sono arrivati alle mani dopo l’ennesimo litigio. Due di loro, un 55enne che è anche il proprietario dell’immobile, e un 44enne, l’affittuario che non voleva saperne di lasciare l’appartamento, hanno rimediato contusioni e sono finiti all’ospedale, da dove sono usciti con prognosi da 1 a tre giorni. Coinvolto nel pestaggio pure il figlio 18enne del proprietario. Recatisi tutti dai carabinieri per denunciarsi reciprocamente, alla fine sono stati a loro volta denunciati dai militari per lesioni personali.
Si sarebbero presi a botte per questioni legate alla gestione della convivenza. La denuncia dei fatti è stata raccolta dai carabinieri la mattina del 28 dicembre scorso, quando tutti e tre i contendenti si sono presentati in caserma per denunciarsi reciprocamente. Sull’esatta dinamica dell’accaduto ora indagano i militari della tenenza locale. Ma sembrerebbe che il proprietario di casa, con il figlio 18enne, residenti al piano mansardato della loro abitazione, avrebbero chiesto all’inquilino, il 44enne, di trovare un’altra sistemazione, volendo riprendere possesso dell’intero stabile. Il 44enne a tale richiesta, non avrebbe mai dato seguito continuando a vivere lì e senza alcun costo. Diversa la versione dell’inquilino che ha riferito, invece, di versare regolarmente un affitto al proprietario, con un accordo orale, e che l’incomprensione tra loro sarebbe nata dal momento che il proprietario e il figlio non avrebbero mai contribuito alle spese dei consumi della casa, tutte pagate da lui. Per questi motivi i tre avrebbero litigato prima limitandosi a una discussione verbale poi sarebbero passati alle vie di fatto, aggredendosi fisicamente.
Ne sarebbe sfociato un vero e proprio pestaggio che avrebbe coinvolto anche il figlio del proprietario di casa. E anche qui le versioni sono discordanti. Il 44enne ha affermato di essere stato aggredito prima dal proprietario, poi dal figlio 18enne, che lo avrebbe colpito sul fianco con una scala. Il proprietario 55enne, invece, sostiene di essere stato verbalmente offeso e poi colpito in testa dal 44enne, prima con un bastone di legno, poi con uno di ferro. Padre e inquilino si sono recati poi al Pronto soccorso di Scandiano per le prime cure dovute a lesioni personali giudicate guaribili in 3 giorni per il proprietario di casa, e un giorno per l’inquilino. Quindi l’arrivo di tutti e tre, compreso il 18enne, dai carabinieri, presso la tenenza locale, la mattina del 28 dicembre. Con l’intento di sporgere, vicendevolmente, denuncia per lesioni personali. Ma, a seguito proprio delle loro dichiarazioni, i successivi accertamenti dei carabinieri hanno portato alla denuncia, da parte dei militari, nei confronti di tutti e tre.
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