Correggio, chiuso il ristorante “L’Osteria”: Vittoria Mirra va in pensione
La titolare: «Grazie ai clienti per le soddisfazioni di questi 20 anni». Tra i clienti Luciano Ligabue
Correggio In principio fu il bar, poi arrivò il ristorante e insieme al locale tante ricette sfiziose, ricercatissime da tanti clienti: una su tutte, il leggendario “riso rosa”, un’alchimia di ingredienti scaturita dallo staff in cucina. Hanno appeso il mestolo al chiodo, Vittoria Mirra e la figlia Maria Luisa Matonti, alla guida della trattoria “L’osteria” di via Circondaria, punto di riferimento anche da fuori provincia per chi ama la tradizione a tavola. Era il 2003 quando Vittoria iniziò l’attività nel bar: in seguito, spinta dalla sua intraprendenza, ha chiesto al Gruppo Sportivo Correggese di posizionare una cucina e da lì, una ventina d’anni fa è nato il ristorante. «Ormai sono in pensione e ho deciso di godermela – afferma Vittoria Mirra –. Abbiamo deciso, quindi di chiudere, il 31 dicembre scorso. Abbiamo scelto di intraprendere quest’attività che è andata sempre bene, come abbiamo potuto constatare dalle tante manifestazioni d’affetto che ci sono arrivate quando si è saputo che l’attività cessava. I complimenti ricevuti ci hanno ripagato dei momenti di sforzo, che si sono alternati a grandissimi momenti di soddisfazione. Anche dopo il Covid, una mazzata per tutte le attività commerciali, siamo riusciti a rialzare la testa e a sopravvivere, andando avanti».
Il locale era meta anche di personaggi famosi, come il rocker Luciano Ligabue che «apprezza la nostra cucina. Pure Bobby Solo è venuto a trovarci durante una manifestazione a Correggio». Il locale ha ricevuto anche più riconoscimenti, come il premio dell’Accademia italiana della cucina nel 2020. «I nostri clienti ci hanno apprezzato e regalato tante soddisfazioni – conclude Vittoria –. Ci hanno davvero fatto sentire tutto il loro affetto e questo ci riempie il cuore». Anche Aimone Spaggiari, presidente del Gruppo sportivo correggese, desidera ringraziare di cuore «per la qualità ottima, la gentilezza, ringraziamenti Vittoria e la sua famiglia che hanno condotto il locale dando tanta soddisfazione ai loro clienti. Al punto che diverse aziende, notando la chiusura, hanno chiesto quando riaprisse: negli anni la trattoria era diventata un punto di riferimento. Il locale, tuttavia, non rimarrà vuoto: siamo in trattativa con alcuni soggetti e contiamo che venga riaperto nei prossimi mesi».