Il grande salto dell’Atletica Reggio: è tra le prime 36 in Italia
Disputerà la Serie A Bronzo ai campionati societari assoluti maschili
Reggio Emilia L’Atletica Reggio è stata promossa in Serie A Bronzo dei campionati societari assoluti maschili, un appuntamento che andrà in scena a giugno (sede ancora da definire), con una finale a 36 tra i migliori club italiani. Un traguardo storico per la società cittadina, e per il movimento in generale, come storica è stata la promozione ottenuta nello scorso settembre a Prato, nella finale a 12 di Serie B, grazie al secondo posto in graduatoria, a soli 7 punti dalla capofila Lagarina Trento. La stella è l’olimpionico Yassin Bouih, che ha bisogno di ben poche presentazioni e che essendo un prodotto del vivaio Atletica Reggio può gareggiare nei societari con la società che l’ha lanciato, pur essendo tesserato per le Fiamme Gialle. Ma alle sue spalle scalpitano diversi talenti, come Bouih cresciuti in casa, a cominciare dall’azzurro Nicolò Cornali.
Il presidente Paolo Codeluppi rivendica con orgoglio il codice etico che Atletica Reggio si è data, ovvero spazio agli atleti del vivaio e rinuncia alla possibilità di ingaggiare atleti da fuori, anche in considerazione di una filosofia societaria che non bada al solo risultato, ma anche e soprattutto alla pratica legata al benessere, senza preclusione di sorta in base alle capacità, come dimostra l’esplosione di tesseramenti (superata abbondantemente “quota mille”) avvenuta negli ultimi anni. Concetto ribadito di recente da Bouih che, oltre a essere cresciuto e a gareggiare nei societari con Atletica Reggio, ha un ruolo dirigenziale in società: «Atletica Reggio ha un senso di appartenenza potentissimo. Da un lato lavoriamo per crescere nuovi Cornali e Bouih, dall’altro abbiamo l’obiettivo di creare una cultura non da mercenari. Da noi tutti si possono allenare e divertire a prescindere dalle qualità». Di risultati e di qualità però è doveroso parlare per rivivere la finale di Prato valsa la promozione, attraverso i protagonisti di Atletica Reggio, scesi in pista agli ordini del direttore tecnico Vehid Gutic e del suo staff: Thomas Algeri (ieri Juniores, oggi Promessa) primo nei 110 ostacoli (15”03); Yassin Bouih primo nei 3mila siepi (9’21”69) e quinto negli 800 (1’54”58); Pietro Canossini quinto nell’asta (4. 10); la promessa Nicolò Cornali primo nei 1500 (3’56”33) e primo anche nei 5mila (14’38”33); Andrea Messori secondo nei 100 (10”86); la promessa Andrea Miele ottavo sia nel martello (35,09) che nel peso (11,69); Federico Montanari decimo nel triplo (12,73); la promessa Benjamin Okyere Nyanney terzo nell’alto (1,91) e quarto nel lungo (6,59); la promessa Davide Sergio Pinelli quarto nei 400 (48”17) e terzo nei 200 (22”04); lo juniores Francesco Stradi quinto nel disco (32,60) e 12esimo nel giavellotto (37,80); lo juniores Gabriele Verona quinto nei 400 ostacoli (56”49); la staffetta composta da Andrea Messori-Davide Sergio Pinelli-Thomas Algeri-Ivan De Pietri seconda nella 4x100 (42”43); la staffetta composta da Thomas Algeri-Gabriele Verona-Ivan De Pietri-Francesco Stradi sesta nella 4x400 (3’24”44). Classifica finale di squadra: 1) Lagarina Crus Team Trento 159 punti; 2) Atletica Reggio 152; 3) Atl. Imola Sacmi Avis 142,5; 4) Libertas Atletica Forlì 137,5; 5) Atletica Arcobaleno Savona 130,5; 6) Asd Ichnos Sassari 126,5; 7) Atletica Insieme Verona 122; 8) Atletica Spezia Duferco 117,5; 9) Asd Pontevecchio Bologna 111,5; 10) Self Atletica Montanari Gruzza Reggio 95; 11) Atletica San Vendemiano Treviso 95; 12) Fondazione Bentegodi Verona 59. Composizione finale Serie A Bronzo a 12 squadre: Atletica Malignani Libertas (Udine), Cus Insubria Varese, Cus Parma, Atletica Brugnera Pordenone, Atletica Lecco, Atletica Osa Saronno Libertas (Varese), Asd New Atletica Afragola (Napoli) (neopromossa), Lagarina Crus Team Trento (neopromossa), Atletica Cento Torri Pavia (neopromossa), Asd Atletica Gran Sasso Teramo (neopromossa), Atletica Reggio (neopromossa), Varese Atletica (neopromossa). © RIPRODUZIONE RISERVATA