Correggio, 52 alberi da abbattere perchè malati: 19 sono tigli del centro storico
L'assessore Viglione: «L’intervento certifica l’importanza delle analisi fitostatiche»
Correggio Cinquantadue piante, delle quali 19 tigli nel centro storico, andranno abbattuti nei prossimi giorni nel territorio di Correggio. Si tratta di esemplari su suolo pubblico che presentano segni, sintomi o difetti gravi, tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale degli alberi si sia compromesso. La comunica l’amministrazione comunale. «Una situazione emersa dall’analisi fitostatica, effettuata anche attraverso approfondimento strumentale che ha permesso di avere un quadro preciso della situazione di tutti i viali del centro storico e di tante altre aree verdi pubbliche. Questo ha permesso di preparare un intervento, coperto da fondi già previsti lo scorso anno» si legge nella nota del Comune.
I 19 tigli che verranno abbattuti in questi giorni, comporteranno una modifica della viabilità in centro storico. In particolare nella giornata del 6 febbraio nel tratto di strada di viale Vittorio Veneto tra l’intersezione con via Circondaria e via Carlo V è previsto il divieto di transito per mezzi i pesanti con deviazione del traffico. I tigli verranno sostituiti da altri esemplari giovani con un’altezza compresa tra i due ed i tre metri, che saranno collocati negli stessi punti esatti dove si trovavano quelli che si è dovuto abbattere. L' indagine, condotta dallo Studio Verde di Torino, ha permesso di aggiornare il censimento dei tigli del centro storico e di effettuare una valutazione fitostatica precisa anche in base ai dati raccolti dal Consorzio Fitosanitario di Reggio Emilia su più aree verdi, nell’ambito del progetto Censire I tigli del centro storico da abbattere sono 19, così suddivisi: 3 in via Asioli, 10 in viale Cottafavi, 1 in Viale Cesare Battisti, 2 in Corso Cavour e 3 via Vittorio Veneto.
I lavori di abbattimento sono stati affidati alla ditta Boschiva Fratelli Valentini Srl di Spilamberto. Il costo totale per l’analisi fitostatica e strumentale dei tigli del centro storico è stato di circa 13mila euro su 430 esemplari e di circa 33mila euro per l’abbattimento di 52 piante nel centro storico e nei parchi, compresa la fresatura delle ceppaie. Si tratta al cento per cento di fondi già messi a bilancio lo scorso anno. «L’intervento certifica l’importanza delle analisi fitostatiche – ha dichiarato l’assessore all’ambiente del comune di Correggio Giovanni Viglione – e del controllo. Le piante abbattute verranno però immediatamente sostituite con esemplari già di grandezza ragguardevole. Ringraziamo il Consorzio Fitosanitario per la collaborazione che ci consente, attraverso il progetto Censire, di monitorare il nostro patrimonio verde. Un sentito ringraziamento anche alle Guardie Ecologiche Volontarie di Reggio Emilia che svolgono un importante lavoro di controllo sul verde, in particolare alla lotta della processionaria del pino, nel rispetto del regolamento comunale del verde, nel monitoraggio degli alberi monumentali e dei parchi pubblici. In più, raccomandiamo ai privati di fare attenzione: operazioni di routine come la potatura, la capitozzatura e il taglio radicale, se fatti male, posso causare gravi danni agli alberi e comprometterne la sicurezza».