Zona stazione, ancora garage scassinati e trasformati in giacigli abusivi
Reggio Emilia: episodi che continuano a ripetersi, i residenti sono esasperati
Reggio Emilia Il fenomeno non si era mai placato, ma non mancano di destare scalpore, nel quartiere della stazione, le segnalazioni di dormitori abusivi ricavati dai garage dei condomini, arrivate da parte dei residenti negli ultimi giorni. Loro malgrado, i proprietari che vivono nei dintorni di piazzale Marconi si trovano di fronte alla spiacevole scoperta, anche se l’effetto sorpresa si riduce per via della frequenza in cui il fatto si verifica. Quando scendono a controllare il garage, lo trovano occupato da un inquilino indesiderato e, soprattutto, con il quale non era stato concordato il soggiorno. Giungono dal quartiere della stazione segnalazioni del fenomeno delle occupazioni abusive dei garage nei condomini. Tra questi, alcuni palazzi tra le vie Monsignor Tondelli, all’angolo con via don Alai.
Qui, i residenti hanno notato un garage scassinato e aperto per la seconda volta. Questi spazi sono diventati dormitori e luoghi di ritrovo per gente poco raccomandabile. Inoltre, anche il cantiere accanto allo stesso condominio è divenuto un giaciglio abusivo al centro di bivacchi. Il degrado non accenna a diminuire, dunque, nel quartiere a ridosso della stazione. Numerosi gli episodi che creano allarme e scontento tre i residenti. Venerdì sera uno studente 21enne è sfuggito a una rapina in via Eritrea, grazie al padre, il titolare della macelleria, che lo ha salvato da uno spacciatore che lo stava aggredendo. Non fa in tempo a passare un giorno che un giovane viene accoltellato, in piazzale Marconi. Il feito è stato portato all’ospedale, sembra che non sia in gravi condizioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA