Due operai minacciano di gettarsi dal cantiere di un palazzo
E’ successo a Carpi, i due hanno contenzioso con la ditta di Reggiolo per cui lavorano: dopo tre ore sono scesi
Reggiolo Momenti di forte tensione nella tarda mattinata di mercoledì 5 febbraio, in via Marx a Carpi, dove due operai di un cantiere edile hanno minacciato di gettarsi dall’impalcatura su cui stavano lavorando. Il motivo del gesto, secondo le prime informazioni raccolte, sarebbe legato a un contenzioso economica con la ditta per cui lavorano, un’azienda con sede a Reggiolo. L’allarme è scattato intorno alle 11, quando i due lavoratori hanno manifestato l’intenzione di compiere un gesto estremo per denunciare la loro situazione. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, un’ambulanza del 118 e i carabinieri di Carpi, che hanno avviato una delicata trattativa per convincere gli operai a desistere. Dopo quasi tre ore di negoziati, la situazione si è risolta senza conseguenze tragiche: grazie all’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorritori, i due operai sono stati persuasi a scendere in sicurezza dall’impalcatura.