Gazzetta di Reggio

Rolo Domenica scorsa, al termine della gara tra Cabassi Union Carpi e Crevalcore, valida per il campionato di Seconda Categoria modenese e disputata al campo di Santa Croce, un giocatore della squadra di casa ha mostrato una pistola scacciacani ai sostenitori ospiti e successivamente ha esploso alcuni colpi in aria. Protagonista della vicenda è Mirko Uva, 26enne nato a Napoli ma residente a Rolo. Il calciatore era già stato espulso durante il primo tempo della partita a seguito di un battibecco con i tifosi del Crevalcore, un gruppo organizzato con bandiere e tamburi. Il diverbio, però, non si è chiuso sul campo: terminata la partita, Uva ha aspettato i sostenitori bolognesi nel parcheggio e ha mostrato loro una pistola scacciacani con fare intimidatorio.

Non contento, il giovane ha poi inseguito l’auto di alcuni tifosi avversari insieme al fratello 20enne, residente a Carpi. Dopo averli affiancati a un semaforo, ha sparato in aria tre colpi, scatenando il panico tra i presenti. I tifosi del Crevalcore, impauriti, sono tornati al campo e hanno allertato la polizia. Gli agenti hanno rintracciato il 26enne e, dopo una perquisizione nella sua abitazione, hanno trovato l’arma utilizzata. Uva e il fratello sono stati denunciati per minaccia aggravata in concorso.  © RIPRODUZIONE RISERVATA