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Il grande evento

Nomadincontro 2025: due concerti, tanti ospiti e biglietti scontati per i clienti Conad

Alice Benatti
Nomadincontro 2025: due concerti, tanti ospiti e biglietti scontati per i clienti Conad

La due giorni a Novellara, patria di Augusto Daolio. Beppe Carletti: «Più il tempo passa più Augusto vive nel cuore delle persone». Settecento i posti a prezzo ridotto disponibili

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Campegine È stato presentato mercoledì mattina a Campegine, proprio dove all’inizio degli anni Novanta l’indimenticato Augusto Daolio fece uno dei suoi ultimi concerti, il Nomadincontro 2025. Due concerti, in programma al Teatro Tenda di Novellara il 22 e 23 febbraio, il sabato alla sera (ore 21) mentre la domenica al pomeriggio (ore 16), che quest’anno vedono Conad Centro Nord partner ufficiale dell’evento. Un supporto che si tradurrà in uno sconto sul costo del biglietto per i suoi clienti dei punti vendita delle province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza e di tutta la Lombardia. Ottenerlo è semplice: tutti coloro che dal 10 al 16 febbraio, muniti di carta Conad, faranno una spesa di almeno 50 euro, riceveranno un coupon che permetterà di acquistare un ticket per il Nomadincontro a soli 25 euro anziché 30.

Settecento i posti a prezzo ridotto disponibili, perciò, una volta ottenuto il coupon, il consiglio è di effettuare subito (anche se c’è tempo fino al 18 febbraio) la prenotazione obbligatoria del biglietto chiamando il numero 335327103 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13. «Quando lo scorso anno Conad Centro Nord ha compiuto 60 anni, proprio come i Nomadi, qualche socio aveva espresso il desiderio di organizzare un evento capace di dare lustro ad entrambi e l’occasione è arrivata quest’anno», ha raccontato l’amministratore delegato di Conad Centro Nord Ivano Ferrarini ai giornalisti, riuniti nella Sala della Margherita della sua sede di via Kennedy. «I Nomadi – ha proseguito – non sono solo la loro musica: incarnano la storia del nostro territorio. Una storia bella, che noi vorremmo continuare a raccontare. Questa partnership ci permette di sostenere un evento che ha un profondo significato culturale e sociale, oltre che di rafforzare quello che da sempre è il nostro impegno verso la comunità». Presente alla conferenza stampa anche il fondatore dei Nomadi Beppe Carletti che, a nome del gruppo, ha prima di tutto espresso soddisfazione per questa nuova collaborazione, «che può darci grandi soddisfazioni e nuovi stimoli». Poi ha ricordato l’amico Augusto, scomparso nel 1992, a cui Nomadincontro da 33 anni è dedicato. «Ci siamo incontrati nel 1963, lui aveva l’ambizione di cantare, io avevo già iniziato a suonare. Auguro a tutti di trovare il compagno di viaggio e di vita che lui è stato per me». Per Carletti, «ogni anno che passa il Nomadincontro acquisisce importanza». Il motivo? «Più il tempo passa più Augusto vive nel cuore delle persone», ha spiegato. «Ed è bellissimo perché arrivano da tutta Italia. A Novellara in quei giorni si incontrano migliaia di persone provenienti dalle diverse Regioni che, nel momento in cui vanno via, ci chiedono già quando sarà il prossimo concerto». La due giorni di Nomadincontro che si terrà il 22 e 23 febbraio a Novellara, dove Augusto Daolio nacque il 18 febbraio 1947, vedrà infatti la partecipazione di numerosi ospiti e appassionati di musica da nord a sud dello Stivale e, quest’anno, la domenica, a salire sul palco sarà anche l’atleta paralimpico azzurro, campione di lancio del disco F11 a Parigi 2024, Oney Tapia, che condividerà la sua storia di forza e coraggio ma soprattutto di rinascita. «Da un po’ di anni – ha ricordato Carletti – non invitiamo più cantanti ma personaggi che possano parlare non solo di musica ma di vita». Nella storia della manifestazione a solcare il palco del Nomadincontro sono stati artisti come Jovanotti, Ligabue, Modena City Ramblers, Timoria e Gianna Nannini.l © RIPRODUZIONE RISERVATA