Docenti, graduatoria in ritardo: costretti a usare le ferie per la formazione
La denuncia di Uil: «Inammissibile un ritardo di un mese sull’aggiornamento»
Reggio Emilia «La Federazione Uil Scuola esprime profonda preoccupazione per il grave ritardo nella pubblicazione della graduatoria definitiva dei beneficiari dei permessi per il diritto allo studio di 150 ore, destinati al personale docente e Ata della regione. A causa di errate comunicazioni, ripartizioni e relative assegnazioni di ore, gli uffici scolastici provinciali non hanno ancora provveduto a rendere noti i nominativi degli aventi diritto». Tale ritardo, di oltre un mese, secondo il sindacato «sta generando malessere, frustrazione e sconforto tra i dipendenti scolastici, che si vedono costretti a utilizzare ferie e permessi (spesso non retribuiti) per proseguire la propria formazione professionale, spesso obbligatoria e non facoltativa». La Federazione Uil Scuola Rua ha sollecitato le autorità competenti a velocizzare le operazioni, sottolineando come un mese di ritardo sia «inammissibile per la pubblicazione di una graduatoria che dovrebbe essere utilizzata per la fruizione di permessi a partire dall’1 gennaio». «È inaccettabile che il personale scolastico debba subire tali disagi a causa di inefficienze burocratiche – dichiara Fiorentino Luigi responsabile della Federazione Uil Scuola della provincia di Reggio Emilia – Chiediamo che la graduatoria venga pubblicata immediatamente e che vengano chiarite le responsabilità di questo ritardo. La Federazione Uil Scuola si farà portavoce di tutti i lavoratori che necessitano di assistenza in questa vicenda». La Federazione Uil Scuola resta a disposizione per fornire supporto e informazioni ai lavoratori interessati. © RIPRODUZIONE RISERVATA