Maxi incendio distrugge lo stabilimento Inalca del Gruppo Cremonini. Il sindaco: «Non avvicinatevi e chiudete le finestre». Fai Cisl: «Preoccupati per i 300 posti di lavoro»
Le fiamme sono divampate verso l’una di notte. Sul posto vigili del fuoco da Reggio, Modena, Bologna e Parma
Reggio Emilia Un grosso incendio è divampato nello stabilimento Inalca – Gruppo Cremonini – di via Due Canali, a Reggio Emilia. Le fiamme sono divampate verso l’una di notte. C’è stato un principio di incendio che hanno cercato di domare con gli estintori, ma che poi si è esteso. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Reggio Emilia in forze, con il supporto dei colleghi di Modena, Parma e Bologna. Lo stabilimento è stato completamente invaso dalle fiamme. Da ogni parte della città si scorge l’alta colonna di fumo che parte dal luogo dell’incendio. Il comandante dei vigili del fuoco di Reggio Emilia Antonio Annecchini spiega come grazie all’intervento dei vigili del fuoco sia stato risparmiato dalle fiamme il deposito di ammoniaca, che avrebbe evidentemente provocato danni e scenari ulteriori. «La natura dell’incendio è accidentale» spiega.
«Chiudete le finestre»
Il Comune di Reggio Emilia, attraverso i suoi canali social, alle 9 di martedì 11 febbraio fa un aggiornamento sulla situazione: «Nella notte si è sviluppato un incendio allo stabilimento Inalca a Reggio Emilia. Sul posto, al momento, sono attivi i Vigili del Fuoco di Reggio Emilia per domare l'incendio e monitorare la situazione. In via precauzionale, si suggerisce alla popolazione presente nelle aree adiacenti di non soggiornare nei pressi dell'incendio e chiudere le finestre. Le autorità competenti, Arpae e Ausl, stanno effettuando i rilievi ed eventuali ulteriori indicazioni verranno comunicate su questi canali». Il sindaco Marco Massari si è recato sul posto.
Trecento posti di lavoro a rischio
Sul posto ci sono anche i lavoratori con i rappresentati sindacali. Roberto Pinotti Fai Cisl parla di 300 posti di lavoro in tutto per i quali ora i sindacati sono preoccupati. “Si sta già parlando di trasferire in altri stabilimenti alcuni di loro”. Ma è chiaro che la situazione è difficile e il dialogo con l’azienda è aperto, parlando già di ammortizzatori sociali.
L’azienda
Il Gruppo Cremonini, attraverso Inalca, è leader assoluto in Italia e uno dei maggiori player europei nel settore delle carni bovine, detiene la leadership in Italia nella produzione di hamburger ed è il più grande produttore italiano di carni in scatola.