Gazzetta di Reggio

Brescello Domenica si è spento Ondino Minari, 87 anni, fondatore della FT, impresa leader nel mercato delle forniture edili, con sede in via Enzano 22 a Lentigione. Uomo semplice e arguto, aveva una profonda propensione al futuro. In oltre 50 anni, quotidianamente con passione, dedizione e amore, ha dedicato ogni sua singola giornata alla sua creatura FiloTecnica, divenuta poi FT. Una presenza costante, formativa e motivazionale, quella di Ondino Minari, che grazie alla sua infinita esperienza ha cresciuto generazioni di giovani, rendendoli parte integrante di un grande progetto imprenditoriale quale è FT. «Mancherà tantissimo sia a noi familiari, che l’abbiamo sempre considerato un “faro”, un valido punto di riferimento da cui prendere esempio – ha detto il figlio Roberto, amministratore dell’azienda – ma anche a tutti i dipendenti, per la sua grande voglia di fare».

Minari è stato un precursore delle tecnologie in ambito edile: grazie a semplici intuizioni ha trovato soluzioni sempre più performanti per rendere il lavoro in cantiere sempre più a misura d’uomo. Ondino non è stato solo un imprenditore, ma anche un marito, un padre e un nonno, oltre che figura di riferimento per tutti, con cui ha creato un rapporto unico, basato su fiducia e rispetto reciproco. Nel 2017, in occasione del suo 80º compleanno, disse: «Non mi fa paura nulla, voglio sempre imparare, inventare, dimostrare la mia esperienza e capacità. Tutto questo mio volere è rivolto a tutti voi famigliari, parenti e soprattutto a voi collaboratori con cui passo le mie intere giornate. Ragazzi, dico ragazzi perché per me siete tutti miei figli: tanti vi ho cresciuti io e siamo arrivati qui proprio grazie alla vostra collaborazione piena di impegno, professionalità, pazienza e amore nei miei confronti». Così lo ricordano i dipendenti della FT: «Ondino Minari, le sue mani logore dal lavoro manuale comunicavano a tutti noi il valore del sacrificio e dell’amore per il lavoro. Il suo testamento morale rimarrà con noi per sempre». I funerali si svolgono oggi alle ore 15, partendo dalla camera ardente dell'ospedale di Guastalla per la chiesa parrocchiale di Lentigione. Dopo la messa, la salma verrà accompagnata al cimitero locale. Lascia la moglie Laura, i figli Roberto e Ornella e i cari nipoti. La famiglia ha chiesto di non inviare fiori, ma di devolvere eventuali offerte all'asilo parrocchiale, con cui c'è sempre stato un rapporto di amicizia, affetto e collaborazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA