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L’appello dell’atleta paralimpica: «Aiutatemi a comprare una nuova protesi»

Adriano Arati
L’appello dell’atleta paralimpica: «Aiutatemi a comprare una nuova protesi»

Veronica Martini pratica scherma e ha bisogno di un supporto che la aiuti con l’attività sportiva

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Rubiera Un aiuto concreto per Veronica, generosissima fuoriclasse rubierese. Pochi giorni fa Veronica Martini, campionessa italiana paralimpica di scherma residente a Rubiera, ha lanciato una campagna di raccolta fondi con cui ottenere la cifra necessaria ad acquistare una protesi per la gamba destra. Da dieci anni Veronica è stata colpita da una paralisi agli arti inferiori che l’ha costretta a rimanere su una sedia a rotelle. La rubierese non si è scoraggiata e, grazie al progetto provinciale All Inclusive Sport e alla Medicina dello Sport, ha scoperto la scherma in carrozzina con la storica realtà reggiana Koala.

Un amore fortissimo, che ha permesso in poco tempo alla Martini di ottenere il titolo italiano e di poter puntare a una qualificazione alle Paralimpiadi. Nell’autunno 2024, un altro importante ostacolo si è presentato lungo la via. Un’infezione protratta nel tempo ha costretto i medici ad amputare la gamba destra di Veronica. La strada per le Paralimpiadi è ora ancora più ripida. «È stato un colpo durissimo, ma non voglio arrendermi. Ora il mio obiettivo è tornare a muovermi, allenarmi e sognare ancora in grande – spiega Veronica –. Per farlo, ho bisogno di una protesi che mi permetta di riprendere la mia indipendenza e tornare in pedana. Tuttavia, il costo di una protesi di qualità è molto elevato e, nonostante tutti i miei sforzi, non posso affrontarlo da sola». Da qui, l’idea di lanciare la campagna, appoggiandosi alla piattaforma GoFundMe. Tutti possono contribuire, con donazioni di taglio diverso. Come? Sul sito www.gofundme.com e nei profili Facebook e Instragram di Veronica si trovano i collegamenti per andare alla pagina della campagna e da lì effettuare una donazione. Invita a donare anche il sindaco rubierese Emanuele Cavallaro: «Credo sia importante che il suo entusiasmo possa di nuovo impugnare la spada: sarebbe un messaggio fortissimo per tutti noi ed anche per tanti che si trovano in difficoltà», è l’appello. l© RIPRODUZIONE RISERVATA